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“A scuola da re Giocondo”: un progetto dell’istituto Marcelli

Questa manifestazione ha origini lontane nel tempo: trenta o più anni fa, a Foiano, i bambini si preparavano a celebrare la fine del carnevale costruendo maschere e dando vita al fantoccio di re Giocondo, al quale veniva fatto il funerale nel giardino della scuola e poi bruciato, dandogli l’arrivederci all’anno venturo, non prima di aver letto il suo regale testamento, interamente scritto dagli alunni insieme alle loro maestre. Una sorta di emulazione della ben più nota tradizione carnevalesca foianese che vuole che ogni edizione si chiuda con la “rificolonata”, che accompagna  re Giocondo nell’ ultimo viaggio, con la lettura del suo goliardico testamento, la proclamazione del carro vincitore e con la cremazione del fantoccio del re del carnevale in una piazza Matteotti gremita di gente.

Grazie alla sinergia tra scuola e comitato del carnevale, nell’ottica dell’ampliamento  dell’offerta formativa,  un’attività laboratoriale prettamernte scolastica,  è divenuta uno dei fiori all’occhiello delle manifestazioni carnevalesche di Foiano.

Da più di dieci anni dunque gli alunni di tutte le scuole dell’Istituto Omnicomprensivo Guido Marcelli ed i bambini della scuola dell’infanzia di Pozzo della Chiana, l’ultimo martedì di carnevale, sfilano per le vie del Paese indossando costumi a tema, realizzati a scuola insieme agli insegnanti e ai genitori.

La giornata prosegue tra scherzi, balli e scoriandolate, fino al momento della lettura del Testamento di re Giocondo, redatto dagli alunni delle classi quinte della scuola primaria e alla cremazione del fantoccio di “Giocondino”, ossia una versione in miniatura (ma non troppo) del più celebre re Giocondo, realizzata dagli alunni e dalle insegnanti.

Alla manifestazione carnevalesca partecipano tutte le scuole dell’istituto omnicomprensivo  Marcelli, con numeri da capogiro: 200 e più alunni delle scuole dell’infanzia, più di 400 alunni delle scuole primarie e delegazioni della scuola secondaria di primo e secondo grado. Ci saranno poi gli anziani della RSA di Foiano, che da alcuni anni collaborano con la scuola primaria in una sorta di gemellaggio che mette in relazione generazioni diverse. Anche loro parteciperanno al carnevale  presentando la sfilata “Figli delle stelle”.

Quest’anno infatti il tema del carnevale dei ragazzi sarà “2024…re Giocondo nello spazio”.

La scoperta dell’universo è sempre molto affascinante e già quando i bambini sono piccoli spesso mostrano interesse per la materia astronomica. I viaggi degli astronauti e le ricerche scientifiche ci hanno portato moggi a sapere molte cose sul nostro universo e a poter creare una mappa abbastanza chiara delle principali formazioni della nostra galassia. E’ vero però che lo spazio non smette mai di stupirci e che ci sono sempre nuovi misteri da svelare. Quale migliore combinazione per far interessare i bambini allo spazio che combinare informazione e divertimento.

Così è nata l’idea di portare al carnevale l’immensità dell’universo e la grandezza dell’uomo che nello spazio compie imprese memorabili.

Ed ecco che a Foiano vedremo sfilare il sistema solare con tutti i pianeti attorno al sole, indomiti astronauti, stelle e meteoriti e persino extraterrestri.

Il carnevale dei ragazzi, nel tempo ha regalato tante emozioni a grandi e piccini.

E’ una manifestazione che ogni anno cresce in termini di iniziative ed impegno nel realizzare bellissimi costumi, i quali danno vita a sfilate sempre più spettacolari… un trionfo di colori, un’esplosione di vita, che rendono  questa festa un appuntamento imprescindibile.

Sempre in collaborazione con l’Associazione carnevale, ogni anno un gruppo di alunni (di solito una classe quarta della scuola primaria, partecipano ad un laboratorio artistico-creativoguidato, a titolo completamente gratuito, guidaton da alcuni maestri esperti cartapestai. L’obiettivo che si prefissa la scuola è quello di stimolare negli alunni l’amore e l’attaccamento al territorio attraverso la conoscenza e il mantenimento della tradizione dell’arte della cartapesta e della manifestazione carnevalesca.

Il prodotto finale varia di anno in anno (maschere, minicarri e addirittura il restauro del carro più antico del carnevale di Foiano, quello raffigurante re Giocondo.

Il progettoè sponsorizzato dall’associazione “Dj’s forchildren”,  nata dall’idea del vocalist aretino Super Pepi, con lo scopo di coniugare musica e beneficienza verso i bambini nei contesti e nelle situazioni più disparate. Nello specifico, durante il carnevale estivo, l’associazione raccoglie fondi per finanziare il nostro progetto “A scuola di cartapesta”.

Dal canto suo l’istituto scolastico ha, tra gli altri l’obiettivo di rendere gli alunni cittadini attivi e consapevoli pertanto e’ fondamentale il rapporto con il territorio nella promozione delle tradizioni locali e nella salvaguardia della storia e del costume del paese.

Nella fattività del PTOF  l’Istituto ha infatti tra le finalità e gli obiettivi, sia la salvaguardia di situazioni di incontro e di scambio, che la promozione di occasioni che permettano di  vivere il paese anche in modo ludico.