Tra conferenze, laboratori ludici e osservazione di stelle e pianeti, al via l’iniziativa “Tra Cielo e Terra” e il mercatino natalizio di Dicembrigia con il Villaggio di Babbo Natale. Grandi ospiti per la finale del Santucce Storm Festival
Tutto pronto per il secondo fine settimana del cartellone natalizio degli eventi che, nei prossimi tre giorni, vedrà alternarsi tante novità e iniziative divenute, negli anni, veri e propri appuntamenti fissi dell’inverno castiglionese.
Il lungo weekend dell’Immacolata inizia, infatti, con il gran finale del concorso letterario Santucce Storm Festival che, nella suggestiva cornice del Teatro Comunale “Mario Spina” annuncerà i vincitori della sua IX edizione. In programma nel pomeriggio di venerdì 8 dicembre, l’iniziativa vedrà la presenza di due padrini d’eccezione: alle 16, il medico e divulgatore Franco Berrino illustrerà il suo saggio “Fermare il tempo con piccole dosi di cibo e benessere”, mentre alle 18.30, il giornalista Marco Imarisio presenterà il suo ultimo lavoro “Tenebre italiane”.
Per tutto il fine settimana, piazza del Municipio sarà animata dalla XX edizione di Dicembrigia, realizzata con la regia del Rione Cassero. L’evento si aprirà venerdì 8 dicembre con un’edizione straordinaria della Mostra Scambio di cose vecchie e usate in collaborazione con la Proloco Castiglion Fiorentino, e con l’inaugurazione, alle ore 18, del DAE offerto dall’azienda Faerch nell’ambito del progetto “Palio del Cuore”. Inoltre, tutti i giorni, dalle 16, spazio al mercatino natalizio rionale dove sarà possibile gustare dolci e caldarroste, e al Villaggio di Babbo Natale dedicato al pubblico baby.
La vera novità del weekend sarà, invece, l’iniziativa “Tra cielo e Terra”, una due giorni di storia, osservazione e laboratori, a cura del Mumec – Museo dei mezzi di comunicazione. Sabato 9 dicembre, alle ore 17, nella Sala San Michele del Palazzo Comunale, si terrà, infatti, la conferenza storico-scientifica “Tra Cielo e Terra – storia della cosmografia”, tenuta dal Prof. Fausto Casi; a seguire, alle 18.30, al piazzale del Cassero, il Gruppo Astrofili di Arezzo guiderà cittadini e turisti nell’osservazione diretta di stelle, pianeti e costellazioni, grazie all’impiego dei suoi più moderni telescopi. Infine, domenica 10 dicembre, dalle 16 in poi, il Museo Archeologico ospiterà, “Costruiamo un planetario”, un laboratorio ludico-didattico per famiglie, che permetterà ai più piccoli di respirare scienza e tornare a casa con un bel ricordo targato Natale Spaziale 2023.
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