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Contro ogni genere di violenza è discriminazione nasce a Monte San Savino il premio Harmony Award #Stopviolence

In calendario venerdì 29 settembre, alle ore 21, al Teatro Verdi, l’evento vedrà al centro sei grandi nomi del mondo della cultura, dello sport e del giornalismo.

MONTE SAN SAVINO (AR) – Sensibilizzare contro ogni genere di violenza e discriminazione: è questa la mission del Premio Harmony Award  #StopViolence, la nuova iniziativa del Comune di Monte San Savino in calendario venerdì 29 settembre alle ore 21 al Teatro Verdi. Organizzata con il coordinamento di Angelo Morelli e Chiara Fatai, già ideatori del Premio Internazionale Semplicemente Donna, la manifestazione si configura come un evento trasversale che, attraverso le testimonianze di grandi ospiti di rilievo nazionale, s’impegna a promuovere, in tutti i settori della società civile, un modello virtuoso di relazione incentrato sul rispetto e la condivisione.

Il Sindaco Gianni Bennati:

“Da sempre il comune di Monte San Savino è attivo sul tema della violenza e quindi organizzare questo evento è motivo di orgoglio. Siamo convinti che la violenza, in tutte le sue forme, possa avere come antidoto lo sport, anzi che lo sport sia l’antidoto migliore.

Il Premio Harmony Award si inserisce alla perfezione in una settimana di eventi dedicati allo sport che inizia con gli incontri nelle scuole di sportivi professionisti, con il pomeriggio di venerdì completamente dedicato alle associazione sportive del territorio che animeranno le vie e piazze del centro storico, con la cerimonia di premiazione del Premio Harmony per arrivare a sabato 30 con il Premio Augusto Frullani dedicato agli sportivi e alle squadre savinesi che nel corso dell’anno si sono distinte per ii risultati ottenuti”.

A ricevere l’Harmony Award #StopViolence, nel corso del talk show condotto dai giornalisti Massimo Boccucci e Massimiliano Morelli, saranno sei grandi personaggi, protagonisti di altrettante storie di riscatto, resilienza e impegno sociale. Sul palco del Teatro Verdi si alterneranno, infatti, lo psicologo Andrea Bilotto, presidente dell’Associazione Italiana di prevenzione al Cyberbullismo e al Sexting (A.I.C.S.), Bernardo Corradi, marito della conduttrice Elena Santarelli e allenatore della Nazionale Italiana U19, l’ex attaccante bianconero Michele Padovano, il canottiere paralimpico Giacomo Perini, fresco vincitore della medaglia d’oro agli Europei Assoluti di Bled, la campionessa Simona Rinieri, ex capitana dell’Italvolley femminile, e la giornalista Daniela Simonetti, saggista e fondatrice della prima associazione italiana contro gli abusi nello sport.

“Siamo onorati che il Comune di Monte San Savino ci abbia dato l’incarico di coordinatori dell’evento – dichiarano Angelo Morelli e Chiara Fatai – Sicuramente l’impegno che ci ha sempre contraddistinto verso tematiche volte a contrastare ogni forma di violenza e l’esperienza maturata nell’organizzazione di eventi importanti ha fatto sì che fossimo coinvolti in questo progetto ambizioso che siamo sicuri diventerà un appuntamento prestigioso e di grande significato. Possiamo dire con orgoglio che l’iniziativa del comune savinese sarà l’anteprima del premio Semplicemente Donna di novembre e daremo il massimo affinché riesca al meglio.”

La serata al Teatro Verdi sarà preceduta dall’iniziativa collaterale “Play Together” che vedrà protagoniste ben tredici associazioni sportive della provincia aretina. Dalle ore 15.30, il centro storico di Monte San Savino si trasformerà, infatti, in un villaggio sportivo a cielo aperto dove tecnici e giovani atleti si cimenteranno nelle proprie discipline testimoniando, anche attraverso l’hashtag #AlleniamociControlaViolenza, come il mondo dello sport debba parlare il linguaggio della non violenza, svolgendo un ruolo di primaria importanza in termini di aggregazione e lotta a tutte le discriminazioni.  

Monte San Savino si fa portavoce di un messaggio importante di speranza, di forza e lotta contro ogni forma di violenza – così l’Assessore al Turismo, Cultura e Scuola Patrizia Roggiolani  – Siamo convinti che la violenza debba essere combattuta con la conoscenza, la cultura e l’educazione Per questo partiremo dalle scuole dove i nostri ragazzi incontreranno personaggi del mondo dello sport che racconteranno il loro impegno quotidiano contro abusi e violenza ed il premio Harmony Award sarà il naturale proseguimento del nostro impegno che parte da Monte San Savino e varca tutti i confini.