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Lucignano, in piazza i ragazzi dell’Esyo

ESYO “European Spirit of Youth Orchestra”, diretta dal M° Igor Coretti Kuret presenta il Summer Tour United Together. Mercoledì 2 agosto flash mob per le vie e le piazze del paese.

Lucignano ospita domani, mercoledì 2 agosto a partire dalle 21, il Summer Tour United Together di ESYO, l’orchestra dei giovani europei, un corpo sinfonico che esprime
attraverso il proprio suono lo spirito europeo dei giovani. E’ la prova più esemplare che il sogno europeo è possibile, che è giovane e che ha un’anima sinfonica che risuona perfettamente in armonia, grazie alla pluralità delle sue voci, culture e tradizioni.

Dal 1994 ESYO (European Sprit of Youth Orchestra) è formata da circa 70 giovani musicisti (tra gli 11 e i 19 anni) votati all’eccellenza, che, selezionati ogni anno in ben 18 Paesi d’Europa, si incontrano per diventare orchestra. I giovani musicisti arrivano, nella maggior parte dei casi, senza alcuna esperienza di orchestra sinfonica e diventano, in pochissimo tempo, un’affiatata e coesa orchestra che rappresenta qualcosa di assolutamente unico nel panorama concertistico internazionale. I giovani musicisti selezionati dal Maestro Igor Coretti Kuret, ideatore e direttore di ESYO, vivono e studiano nei Conservatori e nelle Scuole di Musica nei loro Paesi; vengono invitati e ospitati dall’associazione culturale Scuola per Giovani Musicisti Europei presso la sede prescelta dove si svolgono le prove intensive necessarie per preparare il tour di concerti.

La preparazione dei ragazzi, della durata di dieci giorni circa, è curata da docenti esperti, professori d’orchestra delle migliori orchestre europee.
Si tratta quindi di un progetto formativo senza uguali che in tutti questi anni ha visto crescere musicalmente ed umanamente oltre 2500 giovani di talento.

I principali scopi dell’orchestra ESYO sono la promozione della cooperazione culturale e dell’integrazione europea.
Attraverso il linguaggio universale della musica, veicolo di pace e fratellanza tra i popoli, la Scuola per Giovani Musicisti Europei promuove l’orchestra come strumento di crescita interculturale e sociale, nella conoscenza reciproca delle culture dell’Europa per costruire una nuova generazione di musicisti che, attraverso l’evento dell’orchestra sinfonica vissuto personalmente, acquisisca consapevolezza dell’importanza della multiculturalità.
Con il progetto ESYO, infine, la Scuola per Giovani Musicisti Europei promuove le migliori promesse del concertismo internazionale, alle quali viene offerta la possibilità di esibirsi anche in qualità di solisti. Alcuni dei giovani musicisti, in passato membri dell’Orchestra, fanno oggi parte di prestigiose orchestre europee ed americane (Orchestra del Teatro alla Scala, l’orchestra dell’Opera di Amburgo, l’Orchestra Nazionale Messicana e altre).

Esibitasi sotto l’Alto Patrocinio della Commissione UE, del Parlamento Europeo, dell’Iniziativa Centro Europea e della Presidenza della Repubblica italiana, ESYO ha tra i suoi estimatori anche il famoso violinista Uto Ughi che l’ha così descritta nella lettera inviata al Presidente della Regione FVG:
Un progetto musicale formativo di alto contenuto artistico che reputo unico nel panorama musicale europeo. Una straordinaria realtà, senza eguali nel panorama delle orchestre giovanili in termini di qualità, maturità artistica, professionalità e capacità di esecuzione”.

ESYO è sostenuta dalla Scuola per Giovani Musicisti Europei (SGME). Si tratta di un’associazione culturale senza scopo di lucro che ha ricevuto negli anni anche finanziamenti pubblici, ma che lavora soprattutto grazie alle donazioni e ai contributi liberali di privati che si riconoscono nella forza e nell’importanza del progetto. Chi sono e da dove provengono i ragazzi ESYO? Sono ragazzi straordinari che sfruttano le vacanze scolastiche per studiare e provare insieme ad altri ragazzi i capolavori della musica classica. Sono tutti simili, perché li accomuna l’immenso piacere di vivere la musica, ma sono anche tutti diversi, perché si differenziano per lingua, cultura e Paese di provenienza. Sono ragazzi tra gli 11 e i 19 anni, allievi dei Conservatori e delle Scuole di Musica di Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Macedonia, Moldavia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna e Ungheria, che stanno vivendo, nel periodo della loro adolescenza, un’esperienza vera, affascinante, internazionale, multiculturale e, per fortuna, assolutamente non virtuale.

Siamo onorati di ospitare, nell’ambito dei nostri eventi estivi, questa autentica eccellenza europea– ha detto il sindaco di Lucignano Roberta Casini una grande opportunità per visitatori, turisti e lucignanesi, di vivere la qualità dell’alto livello musicale e condividere i valori espressi da questa straordinaria formazione in uno dei Borghi più d’Italia”.