Dopo il trailer di «Bella ciao» con i compagni russi per promuovere la sua partecipazione al festival musicale «Road to Yalta» e dopo la rocambolesca retromarcia, il cantante aretino spiega le ragioni del ripensamento. E lo fa con un messaggio vocale inviato a Dagospia
«Ho ricevuto minacce, ho avuto paura per i miei cari e per chi lavora con me – ha fatto sapere Pupo – ne ho parlato con gli organizzatori e mi hanno convinto a non andare». Poi sulla guerra fra Russia e Ucraina l’autore di «Gelato al cioccolato» dichiara: «E’ una faida familiare, un conflitto fra parenti che noi non conosciamo e non possiamo giudicare, dividendo le parti in aggressori e aggrediti»
«Ho ricevuto minacce», Pupo spiega le ragioni della sua retromarcia dopo l’annuncio della partecipazione al festival musicale russo

Potrebbero interessarti
Questa mattina il taglio del nastro alla presenza del presidente di Nuove Acque Carlo Polci e del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli Grazie ai nuovi uffici verranno...
‘La Notte del Conte Baldovino’ è’ questo il titolo della rievocazione storica in costume che il 24 giugno si terrà nel centro storico di Monte San Savino, organizzata...
Si è chiusa con un bilancio lusinghiero la prima edizione di Cortona Comics. Il festival del fumetto umoristico ha registrato oltre 3 mila presenze nei cinque giorni di...
Foiano della Chiana celebra l’arte suprema della famiglia Della Robbia dall’antichità al Rinascimento Un percorso unico in Italia, una mostra che mette in vetrina l’arte...
Martellate alla moglie: 6 anni per tentato omicidio
Sei anni per tentato omicidio. È la pena inflitta, con rito abbreviato, davanti al Gup Giulia Soldini all’operaio 53enne che lo scorso dicembre prese a martellate la...
Cortona, «Non chiamarlo amore»: giovedì 8 giugno la presentazione del libro di Angela Rossi
«Non chiamarlo amore» è il titolo del libro che sarà presentato a Cortona giovedì 8 giugno. L’appuntamento con l’autrice, Angela Rossi, è alle ore 18 nella sala del...