“E’ stato un incidente”, parla la difesa dalla guardia giurata che ha sparato al cognato. Oggi l’udienza di convalida dell’arresto


Terminata l’udienza di convalida dell’arresto per Francesco Colonna, la guardia giurata che nella serata del 25 gennaio ha sparato al cognato Luca Valli, ora in prognosi riservata all’ospedale di Arezzo.

Durante l’udienza al carcere di Arezzo, dove Colonna ai trova dal 25 gennaio, la pm Julia Maggiore ha chiesto la custodia cautelare in carcere mentre gli avvocati difensori hanno richiesto i domiciliari. Il giudice Giulia Soldini si è riservato.

La vicenda si è consumata in ambito familiare, i una palazzina di Via Pietro Benvenuti ad Arezzo dove Colonna abita con madre e fratello.  Quella sera il 41 stava discutendo animatamente con la sorella dal primo pomeriggio, pare per la cura dell’anziana madre. La discussione è poi degenerata tant’è chee la donna ha chiamato in suo soccorso il marito, Luca Vallii.

Cosa sia successo in quegli attimi è quanto stanno ricostruendo gli investigatori. Ciò che sappiamo è che alle 18,30 è partito uno sparo dalla pistola che Colonna detiene per il suo lavoro, colpendo il cognato nell’addome.

“Il mio assistito ha ribadito anche stamani la versione già fornita in precedenza – ha detto l’avvocato difensore Piero Melani Graverini – quanto accaduto è stato un tragico incidente e lui ha ribadito di essere molto legato al cognato”.