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Nuove acque, le tariffe non aumentano ma crescono gli investimenti sul territorio

Arezzo – La conferenza territoriale 4 Alto Valdarno ha approvato la nuova tariffa del servizio idrico integrato erogato da Nuove Acque che non aumenterà rispetto a quanto già previsto a inizio anno.
In un contesto nazionale di aumenti generalizzati in vari settori, i Sindaci della Conferenza Territoriale hanno lavorato per mantenere le tariffe attuali, incrementando allo stesso tempo gli investimenti che saranno realizzati da parte di Nuove Acque. Questa decisione è stata possibile grazie al contenimento dei costi operativi e alle attività di progettazione che hanno permesso di accedere a finanziamenti pubblici per la maggior parte legati al PNRR, con la conseguente rimodulazione del Piano Economico e Finanziario fino all’anno 2029.
Sono previsti infatti ulteriori 55 milioni di investimenti sul territorio: il gestore ha presentato richiesta di accesso ai finanziamenti legati al PNNR per circa 40 milioni di euro di cui 11,5 milioni risultano essere stati già assegnati.
Gli ulteriori interventi di Nuove Acque saranno finalizzati al completamento dello “schema di Montedoglio”, che permette l’approvvigionamento idrico dalla risorsa proveniente da questo importante invaso verso un numero di località sempre più ampio, innalzando gli standard di qualità del servizio, sia in termini di qualità che di continuità. Allo stesso tempo sono previsti ulteriori investimenti per il rinnovamento e collegamento della rete fognaria e per fornire l’allacciamento alla depurazione di un numero sempre maggiore di località anche di piccole dimensioni presenti sul territorio dell’Alto Valdarno.
Altro intervento importante riguarda la messa in sicurezza quantitativa dei sistemi acquedottistici dell’Area Casentino con l’obiettivo di migliorare l’erogazione del servizio idrico sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, in particolare attraverso l’intervento di captazione sul fosso Camaldoli.
Nel nuovo piano investimenti è previsto inoltre il finanziamento di un intervento strategico: il progetto “Smart metering”, con la realizzazione e gestione di una rete fissa finalizzata a raccogliere e trasmettere ad una piattaforma centralizzata tutte le informazioni (consumi, anomalie ecc) relative alle 30.000 utenze della città di Arezzo che saranno dotate di contatori intelligenti, atti allo scopo; in questo modo i cittadini potranno accedere in tempo reale ai dati di consumo anche al fine di poter prevenire perdite e altre anomalie.
Verranno inoltre sostituiti i contatori non ricadenti nel perimetro della città equipaggiati con una tecnologia di trasmissione a rete mobile.
Per quanto riguarda il periodo eccezionalmente siccitoso che colpisce l’intero paese da diversi mesi, i numerosi investimenti già realizzati da Nuove Acque, stanno permettendo attualmente ai Comuni serviti dal gestore di non subire ripercussioni relativamente al periodo.
Infatti, se al momento la situazione non è critica, è anche grazie alle infrastrutture e agli investimenti importanti realizzati, finalizzati alla riduzione delle perdite: nelle zone gestite da Nuove Acque, attualmente il tasso di perdita è del 23,1%, con l’acquedotto di Arezzo che da anni si attesta sotto il 20%. Negli ultimi mesi, Nuove Acque ha avviato nuovi lavori di ottimizzazione e distrettualizzazione delle reti che riguardano dieci comuni dell’aretino e della provincia di Siena, per un investimento di oltre 390mila euro.
“In un momento così complicato a livello nazionale – spiega Paolo Nannini, Presidente di Nuove Acque – dove assistiamo a frequenti aumenti delle tariffe in vari campi, la Conferenza Territoriale è riuscita a confermare le tariffe inalterate, permettendo ai nostri utenti di evitare aggravi in bolletta. Ciò è stato reso possibile grazie all’attenta gestione, mirata a contenere i costi migliorando al contempo il servizio fornito ai nostri cittadini”.
“Una buona notizia per tutti i cittadini delle zone da noi fornite – aggiunge Francesca Menabuoni, Amministratore Delegato di Nuove Acque – e per i quali continuiamo a lavorare senza sosta , per cercare di mettere in atto tutti quegli interventi volti ad evitare ai nostri utenti di subire le ripercussioni del periodo siccitoso che sta recando disagi in diverse zone d’Italia”.
La Conferenza Territoriale ha altresì provveduto a nominare i nuovi rappresentanti territoriali in seno all’ Assemblea Generale dell’Autorità Idrica Toscana, individuati nei Sindaci dei Comuni di Arezzo, Foiano della Chiana, Poppi, Montepulciano, Bucine e Anghiari.