È accaduto a Pieve Santo Stefano. Erano quasi le 4 di questa notte quando una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro, che transitava nelle deserte vie cittadine, per la consueta azione di controllo del territorio e prevenzione dei reati, si accorgeva che dalla finestra di un condominio fuoriusciva del fumo e delle fiamme.
L’equipaggio ha subito chiesto rinforzi e l’attivazione dei soccorsi, Vigili del Fuoco e sanitari.
Le fiamme stavano prendendo la consistenza di un vero e proprio violento incendio e pertanto non poteva escludersi la presenza nel fabbricato di persone.
Quindi, senza starci a pensar troppo, i Carabinieri sono entrati nello stabile ed hanno bussato a tutte le porte, con particolare attenzione alle abitazioni che avevano preso fuoco, facendo evacuare cinque persone, di cui minorenni, salvandoli da gravissime conseguenze.
Non è stato semplice, a quell’ora il sonno profondo non ha reso le cose semplici, tanto che per svegliare uno degli occupanti hanno dovuto sfondare una porta che era già in fiamme, anche con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, nel frattempo arrivati.
Quando i militari sono entrati, il fumo aveva completamente saturato l’ambiente mentre l’uomo era ancora a letto a dormire. Probabilmente gli hanno salvato la vita. Se non si fossero accorti del fuoco sarebbe potuto morire nel sonno, soffocato dal fumo, senza nemmeno accorgersene, il soggetto invece sta bene, come sono in buona salute anche una mamma ed i tre figli piccoli, che dopo lo spavento sono stati fatti allontanare ed accolti in casa da alcuni parenti.
La ricostruzione dei fatti porta a pensare che le fiamme si siano sviluppate a causa del malfunzionamento di una coperta termo-elettrica, tuttavia altri approfondimenti saranno svolti.
Nessun ferito, il fabbricato non ha riportato danni alla struttura portante. Solo affumicature e un paio di porte da sostituire.