Non un aspetto tralasciato dello svolgersi della vita quotidiana: sicurezza sul lavoro, degli alimenti serviti nei nostri bar e ristoranti, stretta sui furti in abitazione, stop alle condotte di guida pericolose e fenomeni di “malamovida”.
È questo il bilancio di un weekend intenso di controllo del territorio condotto dai Carabinieri della Compagnia di Bibbiena che in raccordo con il Comando Provinciale di Arezzo e i reparti speciali dell’Arma hanno setacciato, anche con l’ausilio di un elicottero ogni angolo del territorio.
Il verificarsi di qualche episodio di furto in abitazione, fattispecie nettamente in calo, ma comunque fonte di preoccupazione per i cittadini, ha imposto una stretta decisiva: il territorio “saturato” da uomini e mezzi con numerosi posti di controllo. I militari del 4° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa, sabato, hanno pattugliato insieme ai colleghi di Bibbiena il territorio della giurisdizione. Quella che poteva sembrare un’esercitazione agli occhi dei residenti accorsi per le strade, anche con l’impiego di una Stazione Mobile e di complessivamente 11 equipaggi dell’Arma locale, in borghese e con i colori d’istituto, è stata in realtà un’importante azione di controllo del territorio.
Più di 300 persone e 200 veicoli controllati, numerose le perquisizioni operate per diverse circostanze: ricerca di droga e movimenti sospetti in zone sensibili.
L’unità cinofila Xita del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze con le Stazioni di Bibbiena, Poppi, Strada in Casentino hanno assicurato l’ordinato riprendere del divertimento in discoteca. Solo quattro trovati in possesso di stupefacenti di vario genere in particolare hashish e marijuana tra giovani e meno giovani, tra cui una donna. Sono stati tutti segnalati alla Prefettura di Arezzo quali assuntori. Ciò che più preoccupa è invece la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze, causa di incidenti, gravi e anche mortali. Sono stati deferite ai sensi degli artt. 186 e 187 del Cds dai Carabinieri di Chiusi della Verna e Badia Prataglia, altre quattro persone che conducevano i propri veicoli in stato di alterazione e solo per un caso fortuito non hanno provocato incidenti, essendo i valori fuori norma e decisamente alti. Uno di loro in più guidava senza patente, poiché mai conseguita.
Controlli all’immigrazione clandestina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Bibbiena hanno perseguito a norma di legge due stranieri non in possesso di titoli validi all’identificazione, di cui uno denunciato per false attestazioni. In corso ulteriori accertamenti in raccordo con l’autorità preposta per definire la loro posizione sul territorio nazionale.
Come anticipato è ferma intenzione dell’Arma garantire sicurezza sui luoghi di lavoro e per tale ragione con i colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Arezzo del NAS di Firenze, sono stati sottoposti a controllo empori, rivendite, esercizi commerciali, persone dedite al volantinaggio per grandi catene di distribuzione notoriamente sottoposti ad impieghi ai limiti dello sfruttamento. Gravi le violazioni accertate a carico di un pakistano che impiegava connazionali per volantinaggio senza aver provveduto alla loro formazione in materia di sicurezza, rischio aziendale per il lavoro svolto, sorveglianza sanitaria e anche in relazione all’incremento della conoscenza linguistica. Un emporio, esercizio commerciale di rivendita di beni e servizi vari, invece, è stato sanzionato per la mancanza di formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza, anche in relazione alle conoscenze linguistiche. La proprietà non era in regola nemmeno con l’impianto di videosorveglianza. Per quest’ultima è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Ammontano complessivamente a più di 15000 Euro le ammende elevate.
Infine i Carabinieri della Stazione di Bibbiena e del NAS di Firenze con il personale dell’UOC Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Area Est della ASL Toscana Sud Est – Servizio Igiene Pubblica di Poppi, hanno sottoposto a controllo bar e ristoranti della giurisdizione. Per un bar disposte prescrizioni per l’adeguamento delle procedure in materia di protocollo HACCP mentre per un ristorante serie le violazioni in materia di sicurezza alimentare, che hanno determinato l’immediata sospensione per gravi carenze sanitarie e strutturali. I Carabinieri, tra l’altro, ispezionando i congelatori hanno rinvenuto alimenti scaduti pronti per essere serviti a tavola. Nessuna tracciabilità inoltre per gli alimenti, altra violazione contestata