Continuano senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno.
Stavolta ad entrare in azione, con una rapidissima ma approfondita attività di indagine, sono stati i Carabinieri della Stazione di Montevarchi.
L’episodio su cui è stata fatta luce risale alla settimana scorsa, ed ha visto protagonisti (in negativo) due pregiudicati ben noti ai Carabinieri valdarnesi, nati in altre zone del territorio nazionale ma da tempo stabilitisi nel Valdarno Aretino, con alle spalle numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Nella circostanza, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire come i due uomini siano gli autori di uno scippo perpetrato alcune sere fa nel piazzale del parcheggio di un centro commerciale del popoloso centro valdarnese.
Ripercorriamo l’accaduto: l’allarme alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di San Giovanni Valdarno era giunto nella prima serata, a ridosso dell’ora di chiusura dei negozi. In base alla segnalazione, una donna, di circa 70 anni, era appena stata scippata all’uscita di un noto supermercato della zona. Immediatamente sul posto erano state fatte convergere due pattuglie, i Carabinieri della Stazione di Montevarchi coadiuvati dai colleghi della Radiomobile, costantemente impegnati nei servizi di prevenzione. Servizi di prevenzione – anche in prossimità degli esercizi commerciali – intensificati proprio in questo particolare periodo prenatalizio, in cui inevitabilmente l’afflusso della clientela presso i supermercati ed i negozi in genere fa registrare un notevole incremento, col conseguente innalzamento del rischio furti, sia per i negozianti che per la clientela.
Data la gravità del fatto, la Stazione Carabinieri di Montevarchi ha assunto sin da subito la conduzione dell’indagine, provvedendo nell’immediatezza ad effettuare tutti gli approfondimenti investigativi potenzialmente utili, sempre col prezioso supporto fornito dai colleghi della Radiomobile. I Carabinieri non hanno trascurato nessuna pista investigativa, ed hanno compiuto indagini a 360 gradi, ascoltando testimoni, consultando le riprese dei circuiti di videosorveglianza delle vie limitrofe al teatro del furto, nonché quelle interne del supermercato.
La certosina tenacia dei Carabinieri di Montevarchi ha infine dato i frutti sperati. Gli investigatori sono infatti riusciti a ricostruire come i due indagati avessero compiuto un vero e proprio sopralluogo nel supermercato, col pretesto di acquistare alcuni generi alimentari. In realtà si trattava di un astuto sotterfugio per poter individuare la vittima ideale, come una donna non più giovanissima, e soprattutto sola, quale quella poi effettivamente presa di mira. Una volta selezionata la persona da derubare, mentre uno rimaneva in disparte, in sostanza ricoprendo il ruolo del “palo”, l’altro aveva avvicinato da dietro la vittima designata, cogliendola di sorpresa e riuscendo così a strapparle di mano la borsa, contenente gli affetti personali, le carte di pagamento elettroniche e denaro contante, per alcune centinaia di Euro. E, soprattutto, cagionando nella vittima un grande spavento.
Stavolta, però, la fortuna ha girato le spalle ai malfattori. I due uomini sono stati infine definitivamente identificati dai Carabinieri, e conseguentemente deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per furto aggravato.