I Carabinieri di Sansepolcro hanno individuato quattro truffatori, di cui uno di origine senegalese, per aver attuato la cosiddetta “truffa del bancomat”.
Nello specifico, i militari hanno ricevuto una denuncia da parte di un cittadino biturgense, che aveva risposto ad un annuncio online per la vendita di materiale sportivo.
L’annuncio era stato postato fingendo di voler vendere attrezzatura sportiva, senza mai metterla a disposizione del compratore. Nel dettaglio, uno dei quattro denunciati era stato contattato dall’ignaro acquirente giungendo ad un accordo, fornendogli tutte le indicazioni per recarsi presso uno sportello bancomat e pilotandolo telefonicamente con tutte le indicazioni per effettuare il pagamento richiesto per concludere quello che l’ignara vittima credeva fosse un affare. Gli altri tre, invece, erano gli utilizzatori materiali della carta ricaricabile sulla quale venivano accreditati gli importi illecitamente sottratti.
Ingenuamente, quindi, la parte offesa eseguiva una ricarica sulla carta di credito per un importo che sfiora i 1.500 euro. Rassicurato, poi, del buon fine dell’operazione, l’acquirente non si è mai visto recapitare quanto acquistato. I truffatori, poi, si rendevano irreperibili disattivando l’utenza telefonica precedentemente utilizzata nella fase di contrattazione.
Al termine delle indagini, i Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro sono riusciti ad accertare l’identità degli autori denunciandoli alla magistratura aretina.