La cimice asiatica (Halyomorpha halys) รจ ormai insediata da tempo nel territorio regionale e anche in molte campagne dellโaretino si comincia non solo a segnalarne la presenza ma contare i danni sulle coltivazioni. In una annata agraria giร flagellata dalla gelata di aprile e da una siccitร di durata biblica, la poca frutta rimasta nella zona della Valdichiana ha dovuto subire anche il violento attacco dellโinsetto, il quale, รจ sensibile solo a trattamenti molto aggressivi nei confronti degli insetti utili.
โPer evitare lโimpiego di insetticidi dannosi โ spiega Marco Roselli dellโarea tecnica di Coldiretti – il nostro servizio di assistenza tecnica, assieme alle aziende ortofrutticole, รจ intervenuto individuando lโinsetto autoctono Anastatus bifasciatus (autoctono in Italia), allevato dalla Bioplanet di Cesena (biofabbrica di insetti e acari utili), quale antagonista della cimice. Lโinsetto Anastatus bifasciatus arrivato questa mattina ad Arezzo e lanciato in queste ore nelle aziende della Valdichiana maggiormente colpite โ prosegue Roselli – si affiancherร alla Vespa samurai, quando lโiter di valutazione ministeriale ne autorizzerร lโimpiego. Con questo intervento, che verrร ripetuto negli anni, le imprese sperano di poter portare la presenza della cimice asiatica ad un livello non dannoso, cosรฌ come avvento in passato con altri insetti e acari dannosiโ.
Ciascuna femmina di Anastatus depone sino a una cinquantina di uova nel corso della sua vita che dura di solito tra uno e due mesi, i maschi invece una volta raggiunto lo stadio adulto vivono solo pochi giorni. Le femmine adulte si nutrono di liquidi zuccherini come nettare e melata ma praticano anche host-feeding predando le uova dei loro stessi ospiti.
โContinua il nostro impegno nel ricercare nuovi metodi e strategie di lotta alla cimice asiatica (Halyomorpha halys) โ afferma Raffaello Betti, Direttore di Coldiretti Arezzo – lโinsetto alieno che da anni crea enormi problemi e danni al comparto agricolo e fastidio alla popolazione. Vista lโenorme presenza che continua a proliferare ed il forte impatto, diventa fondamentale trovare soluzioni immediate e rispettose dellโambiente, per poter continuare ad offrire prodotti sani e certificati ai consumatori nei nostri mercati di Campagna Amica, ma allo stesso tempo trovando soluzioni concrete di lotta per le nostre imprese nel massimo rispetto dellโambienteโ.