In questi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Cortona, oltre a essere impegnati in vari servizi per prevenire e limitare il contagio da coronavirus svolgendo controlli sulle strade per far osservare le direttive del Governo, proseguono anche nell’impegno finalizzato al contrasto della micro-criminalità, in particolar modo in questo delicato periodo di emergenza sanitaria.
I Carabinieri della Stazione di Castiglion Fiorentino unitamente a quelli della Stazione di Camucia, durante un servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto, con l’accusa di lesioni personali, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, due uomini extracomunitari.
In particolare, i militari sono intervenuti ieri sera intorno alle ore 22:00 su segnalazione di un privato cittadino, che allarmato e spaventato come molte altre persone da una rissa in strada, nella frazione Camucia di Cortona, nei pressi di un frequentato centro commerciale, provvedeva a contattare il numero di emergenza 112. Giunti sul posto, le pattuglie constatavano che due persone evidentemente sporche di sangue stavano ancora litigando, affrontandosi con bottiglie di vetro. I militari hanno dovuto fronteggiare i due soggetti, i quali seppur richiamati alla calma, hanno continuato nel loro violento litigio, costringendo gli operanti a frapporsi fisicamente tra i due per impedire ulteriori e più gravi conseguenze. I soggetti contendenti, entrambi ubriachi, venivano bloccati ed in seguito trasportati, non senza difficoltà, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Margherita della Fratta di Cortona, ove erano curati dalle varie ferite procuratesi durante il loro scontro. Nell’occorso tre militari subivano lievi ferite e medicati anche loro presso il predetto nosocomio.
I due soggetti arrestati sono stati messi a disposizione dell’A.G. di Arezzo.