Proseguono in queste settimane estive gli sforzi profusi dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno in tema di sicurezza stradale, con particolare focus sull’attività di prevenzione e repressione dei reati relativi alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e di abuso di bevande alcoliche, ma anche con riguardo alle eventuali condotte omissive. Dopo i tre deferimenti registrati nell’arco del weekend per guida sotto gli influssi dell’alcol – in tutti e tre i casi, trattandosi delle fattispecie di massima gravità previste dal Codice della Strada, per le quali scatta la rilevanza penale, a carico dei trasgressori, oltre al deferimento, vi è stato il ritiro della patente e il sequestro del veicolo – stavolta è giunta a conclusione un’indagine per omissione di soccorso, successivamente ad un sinistro stradale.
A portare a termine l’odierna operazione sono stati i Carabinieri della Stazione di Bucine, che hanno prestato assistenza ad un giovane ciclista della frazione di Mercatale Valdarno. Con la stagione estiva, anche sulla scia del vero e proprio boom di appassionati di ciclismo da strada e mountain-bike degli ultimi anni, molti ciclisti sono tornati a percorrere le strade valdarnesi. Tra queste, quella senza dubbio più battuta è la panoramicissima Strada Provinciale 1 Setteponti, dove ormai quotidiana è la presenza rassicurante delle pattuglie dei Carabinieri, costantemente impegnate anche per garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza stradale.
Ebbene, qualche settimana fa, all’imbrunire, si era registrato un brutto incidente proprio sulla Strada Provinciale 1 Setteponti, nel quale era rimasto coinvolto un giovane cicloamatore. Risultato: bicicletta sostanzialmente distrutta, e ciclista costretto – dopo l’impatto con un piccolo SUV che si era immediatamente dileguato in seguito alla collisione – ad essere soccorso e condotto presso l’ospedale di Montevarchi, ove gli arano state diagnosticate lesioni abbastanza gravi (con una prognosi di 20 giorni). Immediatamente i Carabinieri della Stazione di Bucine – cui la parte offesa si è rivolta per sporgere denuncia-querela – si sono attivati, per risalire al pirata della strada. Le indagini si sono incentrate inizialmente soprattutto sull’assunzione di sommarie informazioni dai testimoni del sinistro, e sul successivo studio dei circuiti di videosorveglianza comunali siti sulla strada teatro degli eventi. I Carabinieri sono così riusciti a risalire prima al modello del veicolo, e, successivamente, alla targa, che ha consentito di identificarne senza alcun dubbio l’utilizzatore.
L’uomo, privo di precedenti penali, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per omissione di soccorso e lesioni colpose.