Rsa Serristori, torna la possibilità di incontri in presenza fra gli ospiti e i loro cari

Dopo la stanza degli abbracci, dal 21 giugno scorso, alla RSA Cosimo Serristori si riparte con le visite agli ospiti, all’esterno, nella splendida cornice del chiostro di San Francesco.
Con grande soddisfazione abbiamo recepito l’ordinanza della Regione Toscana, che se pur con i dovuti protocolli di sicurezza, ci ha consentito di poter riaprire la struttura alle visite in presenza all’aperto nel nostro splendido loggiato all’interno del chiostro di San Francesco.
I nostri ospiti avevano davvero necessità di tornare alla normalità ricevendo le visite dei propri cari, in presenza e senza barriere di separazione.
Nonostante le visite siano iniziate da pochi giorni già vedo negli occhi e nell’espressione dei nostri ospiti una ritrovata serenità.
E’ stato, aggiunge il Presidente Alessandro Concettoni, un periodo, lungo, difficile senza nascondere, a volte, la paura di non farcela e che soltanto grazie alla grande dedizione e professionalità di tutti gli operatori sanitari ed una magistrale gestione del nostro Direttore Laura Billi, che non finirò mai di ringraziare, lo abbiamo superato.

Oggi, continua il Presidente, non soltanto siamo ripartiti con le visite ma oltre ai protocolli standard, abbiamo innalzato il livello di attenzione e grazie all’aiuto della tecnologia abbiamo introdotto un sistema di tracciamento dei contatti all’interno della struttura durante le visite ai nostri ospiti.
Si tratta, conclude il Presidente, di un dispositivo bluetooth indossabile, uno per il familiare ed uno per l’ospite che ci consente di tracciare tutti i movimenti dei visitatori all’interno della struttura registrando nel nostro sistema software l’ora di ingresso, la durata della visita e l’orario di uscita. Il dispositivo monitora altresì la distanza fra le persone emettendo un segnale di allarme se inferiore al metro.