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Palio, Cassero sull’Aventino. Il rione sospende la partecipazione alle riunioni dell’Ente

Come già anticipato dal Presidente Michele Falomi durante la riunione della Commissione Superiore, tenutasi lo scorso 26 giugno 2020, alla presenza straordinaria dei responsabili delle commissioni e dei Capitani, il Rione Cassero comunica la decisione di interrompere la propria partecipazione da tutte le attività dell’Ente Palio.
Tale decisione, deliberata dal consiglio direttivo bianco-azzurro, è data dalla necessità di tutelare i diritti del rione stesso, rappresentando che il Cassero ha sempre mantenuto fede agli impegni presi davanti all’Ente Palio con serietà e costanza.
In questo momento delicato per l’intera comunità castiglionese il Rione Cassero chiede chiarezza, precisione e unità di intenti per far crescere la “prima manifestazione di Castiglion Fiorentino” – come spesso viene nominata da altri – quindi il Palio e i rioni stessi, che di questa Festa sono il cuore pulsante.
Troppo spesso i rioni vengono considerati presenze collaterali alle iniziative più disparate invece di essere riconosciute realtà sociali con una propria storia, una propria vita di popolo, con propri bisogni ed esigenze; il Cassero pertanto rivendica la presenza costante ed incisiva nella quotidianità di tanti castiglionesi, e di questa esperienza collettiva, oltre che farne vanto, ne richiama l’attenzione, soprattutto da parte dell’Ente Palio.
Oggi il Cassero è un punto di riferimento aggregativo e sociale per il paese, unisce numerosi bambini, giovani e famiglie, di cui è chiamato a tutelare idee, pensieri e sentimenti, dimostrando in ogni momento la vicinanza alla comunità castiglionese: basti pensare alle numerose iniziative che mette in atto ogni anno e che oramai contraddistinguono il modus operandi del rione.
Il rione non ha alcun interesse ad entrare in disquisizioni di carattere politico, non è il suo ruolo, tantomeno vuole alimentare conflitti inutili con l’amministrazione comunale, tuttavia, è di primaria importanza rimarcare quelli che, secondo il Cassero, sono gli assiomi che dovrebbero regolare l’Ente Palio, e che ad oggi hanno trovato terreno arido:
– rispetto dei termini per la predisposizione e l’approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi dell’associazione Ente Palio Città di Castiglion Fiorentino,
– chiarezza e trasparenza nella predisposizione dei bilanci di cui sopra,
– costante attività di tutte le commissioni dell’Ente Palio o riorganizzazione delle stesse,
– condivisione di tutte le decisioni e delibere afferenti il Palio e le manifestazioni collaterali,
– effettivo riconoscimento di un ruolo primario dei rioni in seno all’Ente.
Il Presidente rimane pertanto l’unico referente per i rapporti con l’Ente Palio, ad ogni modo il consiglio direttivo resta a disposizione per un dialogo costruttivo.
Castiglion Fiorentino, 29.06.2020