É un tassello ulteriore per il potenziamento del trasporto ferroviario in un’area strategica del territorio toscano e umbro.
Dal prossimo mese di giugno, in occasione del cambio di orario, fermo restando il graduale superamento dell’emergenza sanitaria, il Frecciarossa che parte da Perugia alle 5.30, diretto a Milano Porta Garibaldi e a Torino, fermerà, quasi certamente, alla stazione di Terontola. Manca soltanto il parere favorevole della regione Toscana, dopo che è arrivato il via libera da parte della regione Umbria e di Trenitalia.
Si tratta di una risposta puntuale alle esigenze dell’area del Trasimeno e della Valdichiana aretina e senese, della quale potranno beneficiare gli abitanti dell’intero comprensorio.
Il sindaco di Cortona, Luciano Meoni e l’assessore comunale ai trasporti, ingegner Silvia Spensierati, la quale si è fatta portavoce della proposta tecnica del progetto, appoggiata da tutto il territorio cortonese, commentano con soddisfazione la decisione della regione Umbria, presa dopo una serie di accordi con le autorità istituzionali competenti.
«Ringraziamo l’assessore regionale Enrico Melasecche – hanno affermato il sindaco Meoni e l’assessore Spensierati – per la disponibilità dimostrata nel valutare la fattibilità della proposta da noi formulata, le cui ricadute sono significative sia per il comprensorio toscano, sia per quello umbro.
«Un ringraziamento particolare – hanno concluso Meoni e Spensierati – va al consigliere regionale della Toscana Marco Casucci, il quale sta dando un contributo importante alla soluzione di problemi, come quelli dei collegamenti ferroviari, che perdurano, ormai, da molti anni; al senatore Luca Briziarelli, che si è da subito attivato per sostenere l’opportunità di questa scelta e al consigliere regionale umbro, Eugenio Rondini che ha compreso le necessità di tutto il territorio. Auspichiamo che anche la regione Toscana venga oltre».
Secondo il primo cittadino di Cortona, la fermata dell’alta velocità a Terontola è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire, soprattutto adesso che l’iter per la sua istituzione è, ormai, vicino a essere terminato. La zona del cortonese rimane strategica e la sosta del Frecciarossa a Terontola permetterebbe di dare un’ulteriore risposta alle richieste dei cittadini per i loro spostamenti a media-lunga percorrenza.