Tutelare la statua lignea del ‘600 e mantenere il fascino di un rito che si ripete nei secoli. È questo l’obiettivo dell’iniziativa della compagnia della Buona Morte, ovvero della Misericordia di Castiglion a Fiorentino in vista della partenza dei riti pasquali. Intorno al progetto che porterà alla riproduzione dell’antico manufatto si sono coalizzate numerose energie culturali, economiche e professionali. Dopo la scansione e stampa 3d della statua del Cristo legato al palo, è stata eseguita una levigatura, ma per la colorazione si dovrà ricorrere ad un’azienda polacca e non sono certi i tempi di ritorno. Insomma potrebbe essere l’ultimo anno per la processione con la statua originale.
Un progetto corale che vede impegnati artisti, aziende, la Confraternita di Misericordia e la parrocchia della Collegiata oltre alla città di Castiglion Fiorentino. Si tratta della realizzazione della copia della statua lignea del Cristo preso alla Colonna che abitualmente viene portato in processione durante la Settimana Santa.
Il progetto è nato al fine di adottare una maggiore tutela per l’opera lignea del 1.600. Scultori all’opera in questi giorni nella Chiesa della Buona Morte.
“Grazie alla nuova tecnologia del 3D, supportata da un’azienda aretina, abbiamo salvaguardato l’opera policroma e contemporaneamente abbiamo plasmato il legno per la creazione della statua” spiega l’artista Claudia Chianucci. Ma c’è comunque bisogno della mano dell’artista “per le varie rifiniture lunghe e complesse come i riccioli della barba e capelli o come il panneggio” precisa lo scultore Enzo Scatragli.
La statua verrà poi spedita in Polonia dove verrà dipinta da una ditta specializzata.
“Un pezzo straordinario che si aggiunge a tutte le bellezze che Castiglion Fiorentino custodisce e offre ai turisti e non solo” commenta Giuliano Centrodi, storico dell’arte.
“Il pensiero parte da lontano e operando con lo stesso spirito che contraddistingue la Misericordia abbiamo messo insieme tanti attori per salvaguardare un bene prezioso come la statua del Cristo preso alla Colonna che rappresenta la nostra storia, le nostra tradizioni” afferma Paola Salvadori, Governatrice della Misericordia. “E’ nello spirito della Misericordia di trovar nel silenzio delle soluzioni e anche i protagonisti di queste soluzioni. Con orgoglio, con quelle identità della città, dei castiglionesi che ci consente di risolvere quei piccoli e grandi problemi” conclude il sindaco Mario Agnelli.
Le interviste agli scultori Enzo Scatragli e Claudia Chianucci, allo storico Giuliano Centrodi e al sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli