I Carabinieri del Comando Provinciale di Arezzo, con il supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze e della Polizia Albanese, in Arezzo, Cortona, Castiglion Fiorentino ed in Albania, hanno tratto in arresto 5 persone (quattro cittadini albanesi ed una donna aretina per cui sono stati disposti i domiciliari), in esecuzione di misure cautelari, emesse dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Arezzo su conforme richiesta della locale Procura, gravemente indiziate del reato di concorso continuato in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nellโambito dellโattivitร sono stati denunciati in stato di libertร altresรฌ 7 soggetti stranieri per le medesime fattispecie criminali. Nel contempo, sono state eseguite 12 perquisizioni domiciliari e personali.
Lโattivitร di indagine, convenzionalmente denominata โLAST CALLโ, coordinata dal Procuratore dott. Roberto Rossi e dal Sostituto dott. Marco Dioni della Procura della Repubblica di Arezzo e condotta dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Arezzo, ha permesso di riscontrare come dietro la morte del ventiseienne Luca MORETTI, la cui salma venne rinvenuto il 29 giugno 2018, nelle campagne di Policiano (AR) in avanzato stato di decomposizione, vi fosse un pericoloso sodalizio criminale di nazionalitร albanese, per la maggior parte composto da pregiudicati, che aveva aggredito con sistematicitร e profondo radicamento, la zona della Valdichiana aretina, determinando lโescalation del consumo di cocaina nella provincia.
Le investigazioni dei militari dellโArma, partendo dalla scomparsa del ragazzo, pur non potendo dimostrare il nesso di causalitร tra la smodata assunzione di droga e la morte del MORETTI, poichรฉ il cadavere, come giร detto, fu ritrovato ad un mese circa dalla scomparsa in avanzato stato di decomposizione, tale da impedire la certezza sulle cause del decesso, hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti elementi di reitร circa lโattivitร di spaccio degli odierni arrestati. Gli inquirenti, con un attento e minuzioso lavoro, hanno ricostruito le ultime ore di vita del MORETTI, stabilendo che il giovane il 26 maggio 2018, giorno della sua scomparsa, durante il pomeriggio acquistรฒ dello stupefacente da spacciatori albanesi, uno dei quali poi tratto in arresto, poichรฉ trovato in possesso di 140 grammi di cocaina suddivisa in dosi.
Nel corso della complessa indagine โLAST CALLโ, durata circa 5 mesi, che รจ stata condotta con lโausilio di attivitร tecniche, osservazioni, lunghi pedinamenti e perquisizioni, sono stati acquisiti elementi a carico degli indagati, purtroppo non in ordine alla morte del MORETTI Luca, ma inequivocabili prove in merito alle attivitร di spaccio, commercio e detenzione con finalitร di spaccio di sostanze stupefacenti in particolare del tipo cocaina e marijuana, destinate alla commercializzazione nel territorio in particolare della provincia di Arezzo ma anche delle provincie limitrofe; altresรฌ importante รจ stato anche lโapporto ricostruttivo fornito da numerosi testimoni sentiti nel corso delle indagini dai Carabinieri del Nucleo Investigativo.
Nella giornata di ieri, 70 Carabinieri, saturando accuratamente le diverse aree dโintervento, al fine di garantire la necessaria cornice di sicurezza degli operanti, hanno dapprima cinturato le vie di accesso alle abitazioni degli indagati e successivamente sottoposto a perquisizione le singole residenze, anche con lโausilio di unitร cinofile antidroga del Nucleo di Firenze.
Contestualmente al dispositivo messo in campo in Italia, in Albania, gli uomini dellโArma aretina, in sinergia e stretta collaborazione con la III^ Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, lโUfficio dellโEsperto per la Sicurezza in Albania e la Polizia albanese, hanno localizzato e tratto in arresto un cittadino del paese delle due aquile, di 32 anni, che dopo la morte del giovane aretino era rientrato nella sua nazione di origine; ora รจ in carcere in attesa di estradizione. Lโuomo รจ il cognato di uno degli altri indagati con il quale spacciava cocaina, soprattutto a giovani tossicodipendenti.
Allโesito dellโattivitร dโindagine โLAST CALLโ risultano indagate complessivamente 12 persone ed inoltre nel corso dellโattivitร ed a riscontro di essa sono stati:
– tratti in arresto in flagranza di reato per spaccio 2 cittadini albanesi;
– recuperati 155 grammi circa di cocaina;
– sequestrate somme di denaro per circa 10.000 euro;
– stimati in diversi chilogrammi la quantitร di droga commercializzata dagli attuali indagati.
Al termine delle formalitร di rito, espletate presso gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo, i tre soggetti catturati in questo capoluogo ed in Cortona sono stati associati presso la locale Casa Circondariale, mentre la donna รจ stata sottoposta agli arresti domiciliari.