Spaccia in sedia a rotelle, disabile grave finisce in carcere

Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Arezzo, nel corso di uno specifico e mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti, hanno proceduto all’arresto di un uomo di origini tunisine, classe 1975, pluripregiudicato per reati specifici.
L’uomo, che è disabile su sedia a rotelle per la mancanza di entrambi i piedi, già conosciuto dai militari operanti per i suoi precedenti specifici per spaccio di droga, è stato visto aggirarsi con fare sospetto nel giardino del Porcinai. In particolare lo stesso si avvicinava più volte ad alcuni tossicodipendenti presenti nella zona, presumibilmente per cedere ad essi sostanze stupefacenti, sicuro di non essere controllato poiché su carrozzina.
Alla vista dei militari, l’uomo ha cominciato ad agitarsi, per cui lo stesso è stato fermato e portato in Caserma per un controllo più approfondito, all’esito del quale è stato rinvenuto un involucro opportunamente occultato nella cavità rettale. All’interno del contenitore i militari operanti hanno rinvenuto 45 dosi di sostanza stupefacente, di cui circa 7 grammi di cocaina e 3 di eroina. Per l’uomo è scattato così l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto in carcere alla Casa Circondariale di Arezzo.