Inseguito e arrestato nella notte in via Romana. Pusher già espulso finisce in carcere

Nel corso della notte i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Arezzo, nell’ambito di uno specifico e mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti nel centro città, hanno proceduto all’arresto di un uomo di origini albanesi, classe 1987, pregiudicato per reati specifici.
Avuta notizia che nei pressi di via Romana fosse in corso da diverso tempo un’attività di spaccio di droghe, i carabinieri hanno avviato una serie di appostamenti per individuare lo spacciatore. La notte scorsa il soggetto è stato rintracciato nei pressi della sua abitazione di via Romana; alla vista dei militari, si è dato a precipitosa fuga cercando anche di disfarsi della droga in suo possesso, buttandola sotto un’auto in sosta lungo la strada. I militari operanti, però, dopo un breve inseguimento prima con l’auto di servizio e poi a piedi, sono riusciti a bloccarlo qualche centinaio di metri più avanti.
In totale, nella disponibilità dello stesso sono stati rinvenuti e sequestrati circa 370 grammi di cocaina, suddivisa in sette involucri. La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo ha consentito di recuperare un modico quantitativo di marijuana, un bilancino di precisione e circa 1.500 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I successivi approfondimenti hanno permesso di accertare che l’uomo è rientrato in Italia illegalmente essendo stato espulso dal territorio nazionale nel 2018.
L’arrestato è ora ristretto alla casa circondariale di Arezzo. Dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di rientro dello straniero nel territorio nazionale senza autorizzazione.