Semestre positivo per Aisa Impianti. Migliorano le performance ambientali della centrale di recupero

La Centrale di Recupero ZERO SPRECO di Aisa Impianti Spa, di proprietà dei Comuni di Arezzo, Civitella, Monte San Savino, Marciano, Foiano, Lucignano, Castiglion Fiorentino, Cortona, Castiglion Fibocchi,
Subbiano, Capolona per il 96% del capitale sociale conferma, alla luce dei risultati dei primi 6 mesi dell’esercizio 2019, un andamento produttivo ed economico positivo e in linea con gli ultimi 4 anni.
L’andamento della produzione del primo semestre dell’anno corrente ha evidenziato i seguenti risultati:
– energia elettrica prodotta: 11 milioni di kilowattora (equivalenti a circa 25.300 lampadine da 100 W sempre accese)
– tonnellate di petrolio equivalenti risparmiate: 2.420
– rifiuti lavorati: 76.500 tonnellate
– recupero di materia: 13.700 tonnellate;
– abitanti complessivamente serviti: circa 320.000
– conferma del punteggio massimo sul rating di legalità, pari a 3 stelle;
– conferma dell’iscrizione nella White list delle aziende italiane.
Lo scorso 27 aprile è stato inoltre approvato dai Soci all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2018 che ha portato un utile pari a circa 235.000 euro. La centrale di recupero di San Zeno, in cui sono tra loro organizzati i vari processi di lavorazione dei rifiuti solidi urbani finalizzati al recupero di materia ed energia, ha consentito di abbattere in cinque anni il costo medio della tonnellata di rifiuto organico avviato a recupero di materia del 34%.
Tutti i dati produttivi, economici e gestionali dell’Azienda sono disponibili sul sito aziendale
www.aisaimpianti.it, nella sezione “società trasparente”.