Due spacciatori in manette, doppia operazione: arrestati marocchino e italiano

Nel pomeriggio di ieri 10 giugno 2019, i Carabinieri della Stazione di Arezzo, in collaborazione con quelli delle Stazioni di Rigutino e Pergine Valdarno, a seguito di un servizio di osservazione, hanno controllato un quarantenne italiano, disoccupato e risultato già gravato da pregiudizi di polizia, eseguendo nei suoi confronti una perquisizione domiciliare.
Nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti e sequestrati circa 35 grammi di sostanza stupefacente tra cocaina, oppio, marijuana ed hashish, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, e successivo spaccio, dello stupefacente, 1.120 euro in contanti ritenuti provento dell’attività delittuosa.
Inoltre, sono state rinvenute illegalmente detenute 2 pistole giocattolo in acciaio prive del tappo rosso e due cartucce.
Il quarantenne è stato arrestato per “detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e deferito per “detenzione abusiva di armi”.

Nel corso dell’attività preventiva posta in essere dai militari di questa Compagnia, nel pomeriggio del 7 giugno 2019, in zona “Colle il Pionta”, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato per “detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un cittadino marocchino quarantatreenne, senza fissa dimora e pregiudicato, poichè, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 17 grammi di hashish, già suddivisi in dosi.
Il Tribunale di Arezzo, il 10.06.2019 con rito direttissimo ha convalidato l’arresto, rinviandolo a giudizio e sottoponendolo alla misura cautelare del divieto di ritorno nel Comune di Arezzo.