Incontrare dal vivo i protagonisti della scena culturale, confrontarsi con idee e argomenti che tengono banco nel dibattito pubblico, intercettare le ultime novità editoriali e poterle scoprire dalla viva voce dei loro autori: tutto questo è Cortona libri e idee, un nuovo ciclo di appuntamenti nato dall’esperienza del Cortona Mix Festival e sull’onda del successo riscosso dagli incontri con scrittori, saggisti, poeti e giornalisti.
Le interviste al sindaco Francesca Basanieri, al presidente Comitato Cortona Mix Festival Mario Aimi e a Maria Gabriella Ruffi di Icaro https://www.facebook.com/sr71news/videos/834914136858892/
Promossa dal Comune di Cortona in collaborazione con il Comitato Cortona Cultura Mix Festival, Ex Libris Comunicazione, la Biblioteca del Comune di Cortona e le società Icaro e Pegaso la rassegna si svolge dal 15 marzo al 16 maggio 2019 presso il Palazzo Vescovile, sede della società ICARO (Vicolo Vagnotti 1), nella maestosa Sala del Trono (ore 18, ingresso libero fino a esaurimento posti).
Alla prima edizione di Cortona libri e idee partecipano quattro ospiti di primissimo piano: Benedetta Cibrario (15 marzo), Kim Rossi Stuart (29 marzo), Paolo Di Paolo (18 aprile) e Michela Murgia (16 maggio). Sotto le volte della Sala del Trono, in un contesto settecentesco particolarmente evocativo, questi micro simposi costituiscono un’ideale fusione tra il retaggio storico e artistico della città di Cortona e la predisposizione di quest’ultima all’investimento nel futuro in un’ottica di arricchimento culturale e sociale.
Il programma si apre, venerdì 15 marzo, con Benedetta Cibrario che, insieme ad Alberto Rollo, prova a rispondere all’interrogativo Qual è il suono di un Paese che nasce? L’autrice, nel suo Il rumore del mondo (Mondadori, 2018), ricostruisce infatti l’atmosfera che si respirava all’epoca del Risorgimento, quando l’Italia era ancora solo un profilo all’orizzonte, e come guida sceglie la figlia di un mercante di seta, Anne Bacon: attraverso le sue vicende, si percepisce il “suono” del cambiamento del nostro Paese. Benedetta Cibrario, il cui esordio Rossovermiglio (Feltrinelli, 2007) ha vinto il Premio Campiello 2008, richiama l’attenzione sulla figura di una donna moderna e anticipatrice e propone un viaggio tra cultura, economia, morale e costume che ci aiuta a capire qualcosa in più anche del nostro presente.
Venerdì 29 marzo arriva invece Kim Rossi Stuart, per svelare Il potere della cura, quella cui ciascuno di noi ha aspirato almeno una volta di fronte alle difficoltà dei compromessi, degli errori e del proprio modo di vivere. Vincitore, tra i molti premi, di un David di Donatello e tre Globi d’oro, Kim Rossi Stuart già regista, sceneggiatore e interprete, esordisce anche come scrittore con Le guarigioni (La Nave di Teseo, 2019), una raccolta di racconti in cui il filo che collega tutto è l’amore che nasce e si trasforma, in una educazione sentimentale percorsa da un anelito di libertà. Il tutto nel segno di una scrittura “più vicina al ricostruire che allo sfogarsi”.
Giovedì 18 aprile è la volta di Paolo Di Paolo che con La mia vita tra le righe lancia l’irresistibile invito a specchiarsi nelle pagine dei libri che abbiamo amato e a riconoscere quanto ad essi siamo debitori. “Questa è la parte più bella della lettura, scoprire che non sei solo. Tu appartieni”: a partire dalla massima di Fitzgerald applicata alla propria vita, lo scrittore accompagna il pubblico nella galleria ideale di Vite che sono la tua (Laterza, 2017), 27 affinità elettive, da Tom Sawyer al giovane Holden, da Jane Eyre a Raskòl’nikov e ai personaggi di Roth, tante quante i classici che più lo hanno segnato. Finalista al Premio Strega 2013 con il romanzo Mandami tanta vita (Feltrinelli) su Piero Gobetti, Paolo di Paolo propone un vero e proprio catalogo sentimentale fatto di autori, persone e personaggi.
L’ultimo appuntamento, giovedì 16 maggio, è con Michela Murgia e Il superpotere della comunità: ciascuno di noi può cambiare il mondo, ma sono le imprese collettive il vero motore del cambiamento. Michela Murgia, vincitrice dei premi Campiello, Dessì e SuperMondello e autrice di bestseller come Accabadora (Einaudi, 2009), ne è più che convinta e lo dimostra raccontando nel suoi Noi siamo tempesta (Salani, 2019) sedici storie senza eroe, avventure famosissime o del tutto sconosciute. Se non possiamo nascere o essere eroici come Ulisse, Frodo Baggins, Harry Potter o Luke Skywalker, è vero però che unendoci possiamo diventare speciali: così, ad esempio, gli spartani affrontarono la battaglia delle Termopili o, per arrivare a noi, una semplice idea collettiva ha creato Wikipedia. Saltando tra epoche e traguardi corali, Cortona libri e idee si conclude quindi con una riflessione sull’importanza di altruismo e partecipazione: perché se l’eroismo è la strada di pochi, la collaborazione creativa è un superpotere prezioso, che appartiene a tutti.
“una doppia soddisfazione sia come presidente del Comitato Cortona Cultura Mix Festival ma anche come cortonese. Avevamo notato come nel format generale la sezione dedicata alla letteratura negli anni si è imposto come elemento centrale ed in crescita.
La riscoperta di un palazzo storico ed amato come quello della ex Curia vescovile