Dirigente medico e tecnico della Asl aggrediti da un cittadino. Il fatto è accaduto questo pomeriggio, intorno alle 16, nei locali del Distretto di Sansepolcro, in via Santi di Tito. Il cittadino era stato ricevuto per avere informazioni circa una prestazione sanitaria che aveva coinvolto il figlio ma le spiegazioni del personale Asl non sono servite a calmare l’uomo. Il 44enne, residente a Sansepolcro, si è allontanato con una scusa, poi quando è rientrato nella stanza ha bloccato la porta e si è scagliato contro due dei presenti.
I tre sono stati trasportati al pronto soccorso dal 118. L’aggressore, portato via dalla polizia, ha avuto 5 giorni di prognosi per traumi non evidenti. Il dirigente medico ha avuto 25 giorni di prognosi per contusioni varie e il tecnico ben 35 giorni per tre costole rotte.
L’Asl Toscana sud est sta ancora ricostruendo i dettagli dell’accaduto ma, “qualunque siano le motivazioni dell’aggressione – afferma il Direttore Generale Enrico Desideri – la violenza verbale e fisica non hanno alcuna giustificazione. Mai. E voglio qui difendere i miei professionisti: quelli che oggi, con risorse risicate al limite del gestibile, continuano con serietà a svolgere il proprio ruolo; e quelli che domani saranno nuovamente al lavoro, nonostante l’accaduto, la paura, il dolore, salvo diverse indicazioni dell’ospedale dove al momento stanno facendo i controlli sanitari”.
Solidarietà al personale aggredito è stata espressa anche dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.