Domenica alle 18, nell’ambito della Festa delle scuole che si tiene alla Torre di Marciano verrà proiettato il film con protagonisti gli alunni marcianesindella scuola media. I classici della letteratura diventano, il progetto va avanti da dieci anni, grazie al finanziamento PEZ (Progetti Educativi Zonali) della Regione Toscana.
Prima a Lucignano e poi a Marciano, che si è mostrata una comunità molto ricettiva all’attività del cinema.
Abbiamo trasposto diverse opere letterarie per il ‘grande schermo’ – grande nei limiti dell’età di questi alunni/attori che hanno in media dai 12 ai 14 anni – partendo da Charles Dickens e giungendo a Luigi Pirandello passando per Federigo Tozzi.
Di Pirandello come per gli altri autori abbiamo lavorato in particolare sulle novelle e i racconti.
“La Giara”, l’ultima opera su cui abbiamo lavorato, era stata rappresentata a teatro a Marciano un paio d’anni prima sotto la direzione di Giancarlo Statuti, che aveva fabbricato appositamente una grossa una giara in cartone, un piccolo capolavoro; il passo successivo, incoraggiato anche dall’Amministrazione di Marciano che l’aveva apprezzata molto (e anche chiesto di replicarla a Statuti e al suo gruppo teatrale) è stato riprendere quel lavoro e svilupparlo in chiave filmica all’interno di questo progetto di Didattica Cinematografica.
Sono stati coinvolti in tutto una ventina di alunni delle classi II C e II D della Scuola Secondaria di I grado dell’I.C. Rita Levi Montalcini; l’attività è stata supportata nelle sue fasi dalla docente di Lettere Teresa Carè.
Cinque mesi di riprese e almeno tre di attività preparatorie, a partire da ottobre 2017 per terminare a giugno 2018 a scuola finita. Location sono state Cesa, Montagnano e Pozzo della Chiana, all’interno di proprietà gentilmente messe a disposizione dalle famiglie degli alunni e anche da privati.
La sceneggiatura del film cerca in modo particolare di mettere a fuoco la figura di Zì Dima, il conciabrocche incaricato della delicatissima operazione di restauro della nuova giara, la cui rottura repentina ha messo in subbuglio la piccola comunità contadina e scatenati gli strali del feroce proprietario terriero Don Lolò.
Per quanto riguarda le performances attoriali, bisogna dire che questo è stato il gruppo di alunni, tra tutti quelli avuti sino ad oggi, più vivace e bizzarro : pur lavorando sodo, non sono mai mancate risate in abbondanza che hanno alleggerito la stanchezza e ci hanno fatto ogni volta desiderare di tornare a girare.
Dal punto di vista delle riprese si tratta di un film in bianco nero, una scelta che già a Lucignano lo scorso anno, con il Quartiere di Vasco Pratolini, ha dato dei buoni risultati e che si è rivelato superiore al colore nella resa di questi ‘classici’.
La proiezione è prevista per domenica 9 dicembre a Marciano, durante la festa di Natale dell’I.C. Rita Levi Montalcini, alle ore 18:00 all’interno della sala nella Torre Medicea