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La Polstrada ritrova mezzo chilo di preziosi rubati. C’è anche un dente d’oro

E’ di 1.498 veicoli controllati e 1.637 persone identificate il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polstrada sulle principali arterie della Toscana. L’attività, svolta su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, era mirata a prevenire gli incidenti dovuti alla distrazione, nonché a monitorare il popolo della movida.
Sono state impiegate 254 pattuglie, che hanno denunciato 7 persone, ritirato 35 patenti e 23 carte di circolazione, nonché tagliato 1.220 punti, effettuando pure 200 interventi di soccorso. Gli autovelox e i telelaser hanno registrato il passaggio di 25.932 veicoli, di cui 239 correvano troppo e ne sono state fotografate le targhe per le verifiche del caso.
La Sezione di Arezzo, supportata dal Dirigente dell’Ufficio Sanitario della Questura, nel weekend ha vigilato sul popolo della notte. Gli automobilisti controllati sono stati sottoposti ad esame con l’etilometro e il drug-test. A 4 di loro è stata ritirata la patente perché avevano bevuto troppo e, in un caso, il drogometro ha anche evidenziato che era stata assunta droga. Era un 28enne dell’aretino risultato positivo alla marijuana, pizzicato con il telelaser mentre sfrecciava su via Romana. Il campione di saliva sarà analizzato nel Laboratorio di Roma.
Sull’A/1, una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha intercettato una Volkswagen nei pressi Monte San Savino, con a bordo due albanesi di 28 e 22 anni, con numerosi precedenti per furto in abitazione. Gli stessi, da inizio settembre avevano già fatto più volte la spola tra la Campania e la Toscana. Intuendo qualcosa di anomalo, gli Agenti hanno rovistato a fondo nell’auto, trovando sotto il sedile del passeggero quattro sacchettini di carta, con dentro quasi mezzo chilo di preziosi, tra anelli, catenine, bracciali, orecchini, stellette militari e perfino un dente d’oro. Su tutto quel materiale i due controllati, a specifica richiesta degli operatori, non hanno saputo dare risposte convincenti e, per tale motivo, la Polstrada li ha denunciati per ricettazione, sequestrandogli l’auto e il materiale rinvenuto, su cui sono ancora in corso le indagini per risalire alla provenienza e alle eventuali vittime, le quali potranno chiedere informazioni alla Sottosezione di Battifolle (0575-36651).