Fair play, consegnate le borse di studio. Tutti i premiati

No al bullismo e sì ai valori della sana e corretta competizione.
Su questo principio si è fondata l’edizione numero nove del Concorso Borse di studio “Fair Play, etica e sport” indetto dall’Associazione Premio Internazionale Fair Play in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale.
All’interno della Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo si è svolta la cerimonia di consegna che, come sempre, rappresenta il primo step verso quello che sarà l’appuntamento clou dell’estate aretina: la XXII edizione del Premio Internazionale Fair Play-Menarini, la tre giorni dedicata ai big dello sport italiano ed internazionale (17,18 e 19 luglio Castiglion Fiorentino).

Noemi Biagini, studentessa del Liceo scientifico Francesco Redi di Arezzo che per i buoni risultati sportivi ed ottimi rendimenti scolastici la sera del 19 luglio riceverà il Premio Fair Play assieme a tanti big dello sport mondiale nella categoria “Studio e sport” ed avrà inoltre la possibilità di trascorrere un week end presso il centro sportivo delle Fiamme Gialle ad Ostia per allenarsi con i grandi campioni del centro .
Questa categoria di premio è stata indetta in collaborazione con il centro sportivo delle Fiamme Gialle e l’Associazione Premio Fair per valorizzare studenti e giovani atleti con la speranza di aprire loro la porta per un futuro agonistico migliore
A dare il benvenuto ai ragazzi degli istituti aretini sono stati Eleonora Ducci, vicepresidente della Provincia e il presidente e vice dell’associazione Premio Fair Play Mecenate, Angelo Morelli e Chiara Fatai.
“Questa è la Sala dei Grandi che mi piace – ha esordito Eleonora Ducci – piena di ragazzi e ragazze, del nostro futuro. Rispettare le regole, saper giocare in maniera corretta e sapere accettare anche le sconfitte devono essere alla base non solo del mondo dello sport ma anche della vita quotidiana. Mi complimento con gli organizzatori perché da nove anni inaugurano un evento di prestigio internazionale come il Premio Fair Play”.
Il tema centrale sul quale si sono confrontati i giovani è stato il fenomeno del bullismo.
Grande partecipazione anche per l’ormai consueto contest “L’Essenza del Fair Play” che ha chiamato all’opera gli studenti delle scuole medie e superiori i quali hanno prodotto elaborati social diventati un messaggio per diffondere la mission del Premio.
“Con questo appuntamento – spiegano Angelo Morelli e Chiara Fatai – diamo il via ufficiale alla lunga maratona che ci conduce fino alla serata conclusiva del Premio Internazionale Fair Play – Menarini. Diffondere i valori della sana e corretta competizione tra i più giovani è sempre stato per noi uno dei principi base del nostro operato. La partecipazione delle scuole aretine non si è mai fatta desiderare ed ogni anno in centinaia rispondono proponendo i loro elaborati e le loro creazioni. Un momento di confronto importante al quale non abbiamo intenzione di rinunciare ma al contrario vorremmo continuare a coltivare con sempre più impegno ed energia”.

Tutti i nomi dei premiati
SCUOLE ELEMENTARI, tema “La pace possibile”
1°- Classe 1^ A° Scuola primaria “Ten. Luigi Orlandi” – San Giustino Valdarno
Istituto Comprensivo Statale Loro Ciuffenna
2° – Classe 4° A Scuola primaria “Ten. Luigi Orlandi” – San Giustino Valdarno
Istituto Comprensivo Statale Loro Ciuffenna
3° – Classe 3° Scuola primaria “Ten. Luigi Orlandi” – San Giustino Valdarno
Istituto Comprensivo Statale Loro Ciuffenna

SCUOLE MEDIE INFERIORI, tema “Inquadra il fenomeno del bullismo indicando il contesto in cui si sviluppa, i motivi che lo determinano e le possibili strategie d’intervento per contenerlo”
1° – 3^D Istituto Comprensivo Statale Martiri di Civitella – Badia al Pino
Titolo video “ Have a good day”
2° – Classe 2° B Istituto Comprensivo Cesalpino e la classe 2° B Istituto Comprensivo “Mochi” di Levane.
3° – Classe 3° B Istituto Comprensivo Cesalpino con il video “Un bullo per amico”
“Per il bel lavoro svolto in video. Per la ricerca applicata ai temi del BULLISMO”
Classe 3°H Istituto Comprensivo Cesalpino

SCUOLE MEDIE SUPERIORI, tema “Bullismo: un problema aperto di difficile risoluzione”. Capita sempre più spesso di sentire parlare di “bullismo” per biasimare certi atteggiamenti che i ragazzi più rissosi rivelano nei confronti dei loro compagni di classe. Prova a spiegare le caratteristiche del fenomeno, individuandone le soluzioni.
1°- CAROLINA BINDI Classe 2^ Z Liceo Scientifico F. Redi Arezzo
Bullismo fra realtà e tecnologia
NICCOLO’ VENCATO Classe 2^ Z Liceo Scientifico F. Redi
La violenza del bullo : il metodo di chi non ha cervello

2° – ANNA ERTI Classe 3^ B Liceo Scientifico F. Redi Arezzo, “Un’utopia irrealizzabile”
BUTT NOOR Classe 1^ R Liceo Scientifico F. Redi Arezzo “Prigione”
3° – Baccarri Eleonora – Peja​Miradie, ITE Francesco Lavarello di Cortona, “Stop bullying”

CONTEST “’L’Essenza del Fair Play”
1° – Classe 3^ E Istituto Comprensivo Cesalpino, “El rap de los valientes”
2° – Sara Dini, Enrico Maestri, Thomas Bartolini, Paolo Saloni
Classe 4m2 Liceo Artistico Piero Della Francesca di Arezzo
“Lascia un segno con Fair Play”
– Aurora Parenti, Lapo Maria Bresci, Luca Fabbriciani, Alessia Meoni, Martina Tavanti
Classe 4m2 Liceo Artistico Piero Della Francesca di Arezzo
“Non mollare tutto insegna”

– Maria Osanna Russo, Sonia Peruzzi, Sofia Vigiani, Federica Bindi, Manuel Meli
Classe 4m2 Liceo Artistico Piero Della Francesca di Arezzo
“Fair Play – Tutti gli sport devono mirare all’uguaglianza”
3° – Classe 1^ D Scuola Margherita Hack Ponticino, “Noi di 1° D”
PREMIO FIAMME GIALLE – “Studio e Sport”
Noemi Biagini, Classe 1^ T Liceo Scientifico F. Redi (Atletica Leggera)
Aurora Mafucci, Liceo Classico F. Petrarca Arezzo (Hockey on line)
Casi Giovanni, Liceo Scientifico F. Redi (Karate)