Cantieri stradali, Rinascimento castiglionese: “Ritardi, disagi e scelte discutibili”

Diffusa una nota del capo gruppo di Rinascimento Castiglionese, Paolo Brandi sui tempi dei cantieri stradali a Castiglion Fiorentino.
“I cantieri stradali, si sa, creano inevitabilmente disagi. Ma quando mancano programmazione e rispetto dei tempi il disagio si trasforma in irritazione. È il caso del cantiere di via della Cannella, che doveva essere ultimato un mese fa e risulta ancora aperto.
Non va meglio in via Cupa, dove i lavori sarebbero dovuti iniziare lo scorso 10 marzo. Per questo intervento era stato persino interdetto l’uso del parcheggio in fondo a viale Mazzini, riservandolo alla ditta esecutrice. Parcheggio riaperto grazie al nostro intervento. Eppure, a oggi, di quel cantiere non si vede traccia.
Ancora più preoccupante è la situazione di via della Consolazione, dove i lavori avrebbero dovuto concludersi il 20 maggio. Il cantiere è invece ancora aperto, con una proroga che non fissa nemmeno una nuova scadenza.
Molti cittadini si chiedono: che senso ha mantenere bloccata una delle principali vie di uscita dal paese con il Palio alle porte e una viabilità già messa a dura prova? Via del Palazzuolo, unica alternativa, non è più in grado di sostenere il traffico che giornalmente gli piomba addosso.
A fronte di questi problemi, sorgono legittimi dubbi sulle scelte dell’amministrazione:
• 500.000 euro per i nuovi giardini,
• 500.000 euro per il manto sintetico dello stadio,
• 700.000 euro per il nuovo impianto sportivo di Montecchio,
• 1.700.000 euro per il nuovo ufficio dei vigili.
Possibile che non fosse più urgente e lungimirante investire sulla nuova variante di via del Palazzuolo, così da alleggerire una situazione ormai insostenibile?”, conclude la nota.
