Dopo 38 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, il luogotenente carica speciale Gilberto Nardelli si congeda. Oggi è il giorno del suo saluto alla divisa, accompagnato da un sentito omaggio del Comune di Bibbiena, rappresentato dal sindaco Filippo Vagnoli e dall’assessore Francesco Frenos. Presente anche il capitano Domenico Gaudio, comandante della Compagnia locale.
La carriera
Originario dell’Umbria, Nardelli ha legato la propria carriera alla provincia di Arezzo, divenendo un punto di riferimento per l’investigazione criminale. Il suo percorso professionale inizia nel 1987, al termine del biennio alla scuola sottufficiali. Il primo incarico lo vede sottufficiale in sottordine alla Stazione di Castiglion Fiorentino. Dal 1991 passa al Nucleo Radiomobile di Arezzo, quindi al Nucleo Operativo della stessa compagnia.
Dal 1996 al 1998 è comandante della Stazione di Monte San Savino, dove inaugura la nuova caserma nel settembre 1998. Poco dopo entra nel Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Arezzo, incarico che mantiene fino al 2008. Un periodo denso di operazioni: dalla cattura di un latitante camorrista nel 1999 al caso del “rapinatore solitario”, passando per traffici di droga e l’inchiesta sugli appalti truccati all’ospedale San Donato. Memorabile anche l’arresto in Sardegna, nel 2004, dei responsabili degli assalti ai furgoni Securpol.
Gli ultimi anni
Dal 2008 al 2012 prosegue nel Nucleo Informativo, per poi assumere il comando della Stazione di Palazzo del Pero fino al 2019. Gli ultimi anni della sua carriera lo vedono impegnato a Bibbiena, come comandante del NORM (Nucleo Operativo e Radiomobile), con attività h24 di pronto intervento e investigazione.