Arezzo, auto investe donna in bicicletta e scappa senza prestare soccorso

Un’auto in corsa investe una donna in bicicletta e, anziché frenare e prestare soccorso, ingrana la marcia e scappa. Una storia purtroppo già sentita e che, ogni volta, causa forte indignazione. È successo in centro ad Arezzo, in pieno giorno, alle 13:30 circa di ieri.

La vittima, una donna di 33 anni, stava percorrendo via Fiorentina in sella alla sua bicicletta, di rientro nel luogo di lavoro, quando, all’altezza del distributore, un’auto ha sorpassato la fila di veicoli e l’ha centrata in pieno, sbalzandola violentemente a terra. Quest’ultima, anziché fermarsi a prestare soccorso, è fuggita a velocità sostenuta. La giovane, fortunatamente, se l’è cavata con qualche giorno di prognosi e senza riportare ferite particolarmente gravi, ma a creare sdegno è stato il gesto irresponsabile del conducente.

Il padre della ragazza, Rosario Miccichè, ha voluto condividere quanto accaduto in un post sui social, esprimendo tutto il suo risentimento: “La gente come te con la patente è un potenziale criminale che adopera un’impropria arma”, scrive.

Alcune persone presenti hanno immediatamente aiutato la donna, chiamando i soccorsi. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del 118 e la polizia municipale. Nonostante l’intervento dei testimoni, nessuno è riuscito a memorizzare la targa del veicolo in fuga. Le uniche informazioni raccolte parlano di una berlina scura, forse una BMW o una Mercedes. La polizia sta ora analizzando le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per cercare di ricostruire l’accaduto, anche se non è certo che le immagini siano utili.