Tra Cortona e Sansepolcro: torna il Kilowatt Festival

Si rinnova l’appuntamento con Kilowatt Festival, il festival internazionale e multidisciplinare di teatro, danza, circo, musica ideata e diretta da Lucia Franchi e Luca Ricci dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt. Il festival, che giunge alla ventunesima edizione, si svolge, per il secondo anno consecutivo, in due cittadine della Provincia di Arezzo: dall’11 al 15 luglio a Sansepolcro, sede storica della manifestazione, e dal 19 al 23 luglio a Cortona.
Il claim scelto per questa edizione è Paradiso Adesso, un omaggio alla celebre performance “Paradise Now”, realizzata tra il 1968 e il 1970 dal gruppo americano Living Theatre.

“In questo modo, facciamo riferimento a una generazione che ha creduto nel futuro, lottando nel proprio presente. Immaginiamo, o forse speriamo, che possa riguardarci, adesso. Percepiamo un forte bisogno di cambiamenti, il desiderio di un nuovo modo di vivere. Non dobbiamo perdere il paradiso già conquistato – mai darlo per scontato – e allo stesso tempo vogliamo crearne uno nuovo che sia davvero per tutti, soprattutto per chi ora ne resta fuori.” – dichiarano Lucia Franchi e Luca Ricci.

“Teatro contemporaneo, danza, musica, arte circense, il Kilowatt Festival riunisce tanti volti dello spettacolo dal vivo e li immerge in scenari immensamente suggestivi come il centro di Sansepolcro, dove l’iniziativa è nata e cresciuta, o Cortona – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – È con grande soddisfazione che seguo il percorso di questa manifestazione, giunta al suo ventunesimo anno, che ha saputo farsi strada e resistere anche ad anni difficili, come quelli appena trascorsi. La Regione Toscana ha riservato attenzione costante al mondo della cultura e dello spettacolo, il nostro lavoro su questo fronte è andato avanti, sia sotto forma di sostegno, che come ascolto e collaborazione, e lo dimostrano gli straordinari risultati partecipativi ottenuti con gli Stati generali della cultura”.

“Questa nuova edizione – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – conferma la grande vitalità del festival e la sua capacità di intercettare gli umori e le speranze di tutti noi che ancora non abbiamo completamente metabolizzato il dramma della pandemia. La varietà di proposte e la qualità degli ospiti saranno una preziosa occasione per approfondire temi e scenari che ci riguardano. Apprezziamo anche la conferma, per il secondo anno, dello svolgimento in due sedi. Sono proprio centri come Cortona e Sansepolcro, assieme a tanti altri borghi suggestivi e unici, ad avere contribuito a scrivere la storia della Toscana rendendola una regione dall’appeal irresistibile”.

Dichiara Francesco Attesti, Vice Sindaco di Cortona: “Ospitare il Kilowatt Festival per il secondo anno consecutivo e dargli il rilievo che merita all’interno dell’estate cortonese, è un aspetto molto importante per il nostro turismo. Sono infatti fiducioso che quest’anno possa essere quello della consacrazione”.

“Siamo lieti di presentare una manifestazione che continua a crescere nel tempo e che, siamo certi, anche quest’anno promette grandi successi. L’associazione Caprotrave si impegna ogni anno a portare in Valtiberina artisti da tutto il mondo arricchendo così il panorama culturale della nostra città con la contemporaneità del teatro e dell’arte in ogni sua forma. Si è rivelata vincente nell’estate 2022 la condivisione del calendario della manifestazione con il comune di Cortona che dallo scorso anno ha accolto parte degli spettacoli di Kilowatt allargando così gli orizzonti e la sua visibilità.” – dichiara Francesca Mercati, Assessore alla Cultura e al Turismo di Sansepolcro

64 gli spettacoli in cartellone nei 10 giorni di festival: 15 tra anteprime, prime assolute e prime nazionali, 21 eventi extra-teatrali, tra cui concerti, dj-set, incontri e convegni, oltre 200 artisti e 59 compagnie.
Un programma ricco che vede protagonisti artisti nazionali e internazionali, tra i quali il pluripremiato regista Antonio Latella, special guest di questa edizione, atteso a Sansepolcro nelle giornate del 14 e 15 luglio e alla cui opera vengono dedicati una mostra e un incontro pubblico con 11 attrici e compagne di lavoro dell’artista (tra le quali Sonia Bergamasco, Laura Marinoni, Cinzia Spanò, Federica Rosellini); il regista dirige al festival 12 tra attrici e attori, diplomati dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, protagonisti di Hotel Goldoni – Il servitore di due padroni.
Il cartellone propone 15 tra anteprime, prime assolute e prime nazionali di teatro e danza, con in scena i nuovi lavori di: Roger Bernat, acquasumARTE, I Sacchi di Sabbia, Amendola/Malorni, Berardi – Casolari, Psicopompo Teatro, Filippo Capparella e Omar Giorgio Makhloufi, Gioia Salvatori. Per la danza, in prima nazionale, gli spettacoli di Betty Tchomanga, Marco Augusto Chenevier, Yotam Peled, compagnia Qui e Ora con Sosta Palmizi, Yana Reutova, Evangelos Biskas, Joshua Monten. Attesi anche grandi artisti che ritornano al festival, come Virgilio Sieni, Nicola Galli, Adriano Bolognino e nuove ospitalità, quali Claudia Castellucci e Julian Hetzel con Ntando Cele.
9 sono le compagnie selezionate dai Visionari, i 45 cittadini della Valtiberina, appassionati di spettacolo dal vivo e non addetti ai lavori, che hanno scelto 9 titoli per il cartellone del festival, tra le oltre 400 proposte video pervenute tramite il bando L’Italia dei Visionari. In scena a Sansepolcro: Con la carabina, regia di Licia Lanera; Una riga nera al piano di sopra, di e con Matilde Vigna; RER di Pablo Girolami / IVONA; Il mio corpo è come un monte, di Collettivo EFFE; Still Alive, di Caterina Marino; Suck my iperuranio – per una stand-up comedy triste, ironica, potenzialmente straziante, di e con Giovanni Onorato; Silent Voices, di Collettivo Biloura; Under the influence, di Gianmaria Borzillo; Afànisi, di Alessandro Paschitto.

A Cortona, la Piazza del Duomo ospita il circo in seconda serata, con ospitalità internazionali quali il clown canadese Daniel Warr, e la danza urbana che irrompe in Piazza della Repubblica all’ora dell’aperitivo.

Tra gli incontri pubblici in programma, aperti a tutti e gratuiti, il convegno Chi ha paura del teatro digitale: l’opportunità dell’online per le performing arts, tre giornate di lavori – 19, 20, 21 luglio, Cortona – che vedono alternarsi le sessioni dei keynote speakers ai tavoli di lavoro coordinati da critici e operatori del settore. Ad affiancare il convegno due lavori di teatro/danza digitale nati in seno al progetto delle Residenze Digitali: Drone tragico – un volo sull’Orestea di Teatrino Giullare e Them – immagine movimento di gruppo nanou. E ancora, a Cortona, l’incontro nazionale della Rete Risonanze, COMING UP NEXT: Pratiche di formazione e partecipazione per un nuovo pubblico.

Non c’è festival senza dopofestival, a cura di effetto k e in collaborazione con Associazione culturale Cautha. In programma i concerti di: Cemento Atlantico, Demagó, Eugenia Post Meridiem, Hate Moss, Lotta (Carlotta Sarina), omaggio a Carlo Conti di Sergio Gaggiotti (Rossomalpelo) & Friends, Phill Reynolds, Riverso (Lodovico Rossi), R.Y.F., Wisecrack.
Si rinnova la collaborazione con Fondazione Progetto Valtiberina che, anche quest’anno, propone la Piazza dei Beni Comuni, uno spazio dedicato alle declinazioni del tema della sostenibilità, con tre incontri a Sansepolcro. Quest’anno la Piazza entra a far parte del programma di “Soluzioni civili”, la summer school di economia civile di Legambiente, che porta a Sansepolcro operatori, amministratori e studenti provenienti da tutta Italia. Tra gli speakers protagonisti degli incontri, il sociologo Stefano Laffi e il geologo Enrico Tavernelli.
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KILOWATT FESTIVAL 2023
OMAGGIO AD ANTONIO LATELLA
PADRINO DELLA XXI EDIZIONE DEL FESTIVAL, OSPITE A SANSEPOLCRO
È Antonio Latella, pluripremiato regista di fama europea, fondatore della compagnia stabilemobile, il padrino della XXI edizione di Kilowatt Festival, ospite a Sansepolcro nelle giornate del 14 e 15 luglio. Appuntamento venerdì 14 luglio in Biblioteca comunale, per la prima parte dell’incontro pubblico dal titolo Muse o Museruole, che vede la partecipazione di undici attrici, compagne di lavoro del regista campano, quali: Valentina Acca, Silvia Ajelli, Sonia Bergamasco, Caterina Carpio, Anna Coppola, Laura Marinoni, Candida Ieri, Monica Piseddu, Federica Rosellini, Cinzia Spanò, Elisabetta Valgoi. Moderano il dibattito la critica teatrale Claudia Cannella e la studiosa Maria Federica Mazzocchi. L’incontro prosegue nella giornata di sabato 15 che culmina con lo spettacolo Hotel Goldoni – Il servitore di due padroni, con protagonista una nuova generazione di attrici e attori diplomati all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma. Dall’11 al 15 luglio è aperta a Palazzo Pretorio la mostra curata da Federico Bellini, dal titolo Amletichevolissimevolmente. Antonio Latella: 3 Amleto, in 3 decenni, che ripercorre le tappe salienti di 25 anni di carriera del regista attraverso foto, video, materiali di scena relativi ai 3 Amleto realizzati da Latella a 10 anni di distanza l’uno dall’altro.
IL TEATRO A SANSEPOLCRO E A CORTONA

Attesi a Sansepolcro: l’artista olandese Julian Hetzel che, insieme alla performer sudafricana Ntando Cele, presenta SPAfrica (11 luglio), performance su capitalismo e razzismo; l’artista catalano Roger Bernat, in debutto nazionale con Fruitor Passiv (11 luglio), che racconta i processi decisionali delle direzioni artistiche partecipate nate sul modello dei Visionari di Kilowatt; la prima nazionale di Pluto (12 luglio), l’ultima commedia di Aristofane, messa in scena dalla compagnia pisana I Sacchi di Sabbia, e ancora il Premio Ubu Mario Perrotta in Come una specie di vertigine (15 luglio), che omaggia l’opera di Italo Calvino. In programma a Cortona le anteprime dei nuovi lavori di: Amendola/Malorni, in scena con la commedia ambientalista La Faglia (19 luglio), firmata da Adèle Gascuel; la Compagnia Berardi Casolari, con LidOdissea (22 luglio), storia di un Ulisse contemporaneo alle prese con in uno stabilimento balneare; Psicopompo Teatro, con Lei non sa cosa vuole (23 luglio), ironico affresco del rapporto tra Freud e le sue donne. In prima nazionale, Pier Pier Pier (22 luglio), di e con Filippo Capparella e Omar Giorgio Makhloufi, vincitore del Premio Nazionale Cantiere Risonanze 2022. Ancora in scena a Cortona, Cubo Teatro con SID (21 luglio), finalista del bando In-Box 2023, madalena reversa (21 luglio), con una performance techno ispirata dal Manfred di a Lord Byron, le ironiche analisi del presente di Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa in Solo quando lavoro sono felice (19 luglio) e di Gioia Salvatori in Di ridere di piangere di paura (20 luglio).

LA DANZA A SANSEPOLCRO E CORTONA

Debuttano in prima nazionale a Sansepolcro: Bach à la carte! (13 luglio), di Marco Augusto Chenevier, un’improvvisazione interattiva per comporre con il pubblico una coreografia; Mascarades (13 luglio), ispirata a un antico culto africano della dea dell’acqua, di e con la coreografa e danzatrice franco-camerunense Betty Tchomanga; migrena2x2 (15 luglio), di e con il performer queer israeliano Yotam Peled. Grandi ritorni: Virgilio Sieni con Satiri (12 luglio), recente lavoro del pluripremiato coreografo toscano, ispirato all’antichità classica, Nicola Galli con Ultra (15 luglio), indagine coreografica sul rapporto tra uomo e sottosuolo. Attesi a Cortona in prima nazionale: Together Alone (21 luglio) della coreografa ucraina Yana Reutova con 9 danzatrici e danzatori ucraini, cechi e burkinabé; In Between (22 luglio), di e con il performer greco-olandese Evangelos Biskas, in una danza al limite del contorsionismo; Vertigine della lista (23 luglio), con le ironiche performer di Qui e Ora dirette dal coreografo Giorgio Rossi di Sosta Palmizi. E ancora: La nuova Abitudine (23 luglio) del Leone d’Argento Claudia Castellucci, danza ritmica basata su un antico canto liturgico ortodosso; il duo Igor X Moreno che, insieme al Collettivo Mine, propone l’energetica performance Beat Forward (20 luglio); Cuma (22 luglio) di Michele Ifigenia Colturi, ipnotica coreografia sulla figura della Sibilla. Sempre a Cortona, la vitalità della danza urbana invaderà Piazza della Repubblica con i lavori di Joshua Monten, Parini Secondo X Bienoise, EM + | Emanuele Rosa & Maria Focaraccio e Adriano Bolognino.

LA SELEZIONE VISIONARI A SANSEPOLCRO

A Sansepolcro, vanno in scena gli spettacoli selezionati dai Visionari, i 45 cittadini della Valtiberina, appassionati di spettacolo dal vivo e non addetti ai lavori, che hanno scelto 9 spettacoli per il cartellone del festival, tra le oltre 400 proposte video pervenute tramite il bando L’Italia dei Visionari. La Selezione Visionari 2023 comprende: Con la carabina (11 luglio), indagine sulla violenza sociale di Pauline Peyrade, regia del recente Premio Ubu Licia Lanera; Una riga nera al piano di sopra (15 luglio), di e con Matilde Vigna; RER (11 luglio) di Pablo Girolami / Ivona; l’efficace impasto di immagine, suono e movimento de Il mio corpo è come un monte (14 luglio), di Collettivo EFFE; l’ironico e profondo Still Alive (14 luglio), di Caterina Marino; Suck my iperuranio – per una stand-up comedy triste, ironica, potenzialmente straziante (13 luglio), di e con Giovanni Onorato; Silent Voices (13 luglio), coreografia sulla mercificazione del corpo femminile di Collettivo Biloura; il geometrico e concettuale Under the influence (12 luglio) di Gianmaria Borzillo; la ricerca teatrale post-drammatica di Afànisi (12 luglio) di Alessandro Paschitto.

IL CIRCO IN PIAZZA, A CORTONA

Appuntamento in seconda serata, nella Piazza del Duomo di Cortona, per incontrare la magia del circo contemporaneo, per famiglie, adulti e bambini. 5 gli spettacoli in programma: Corde Nuziali (19 luglio) di circoPitanga, un omaggio acrobatico all’amore; dal Canada, Daniel Warr, maestro di clownerie che gioca con la magia e con un pizzico di cinismo, porta in scena il suo Dado Classic (20 luglio); gli ispanici-franco-scozzesi Chris Patfield e Jose Triguero presentano Gibbon (21 luglio), un accattivante show di teatro fisico e giocoleria. Dalla Spagna il Kolektivo Konica, con La punta del mio naso (22 luglio): un racconto tutto al femminile, tra prese acrobatiche e canto. Ultimo appuntamento con Paccottiglia Deluxe (23 luglio) di Circo Pacco, parodia del mondo del circo, tra eccentriche acrobazie e piogge di pop-corn.

PROGETTI SITE-SPECIFIC, A SANSEPOLCRO E CORTONA

Due i progetti per pochi spettatori alla volta, che si ripetono tutti i giorni: a Sansepolcro, Restare fuori (dall’11 al 15 luglio), della compagnia acquasumARTE, è una performance multimediale itinerante, per uno spettatore alla volta, che esplora il mondo adolescenziale, realizzata con la collaborazione di un nutrito gruppo di adolescenti di Sansepolcro; a Cortona, va in scena per 5 giorni Opium Clippers (dal 19 al 23 luglio), dell’artista slovena Neja Tomšič:, è una cerimonia del tè per dieci spettatori alla volta, che affronta sul tema coloniale. del colonialismo attraverso il racconto del commercio dell’oppio in Cina, tra Sette e Ottocento.

CHI HA PAURA DEL TEATRO DIGITALE: IL CONVEGNO A CORTONA

Cortona ospiterà il 19, 20 e 21 luglio, il convegno Chi ha paura del teatro digitale – l’opportunità dell’online per le performing arts, tre giornate di dibattito e confronto con professionisti del settore per esplorare il mondo digitale. Tra i partecipanti: Anna Maria Monteverdi (Università di Milano La Statale), Antonio Pizzo (Università di Torino), Giovanni Boccia Artieri (Università di Urbino), Laura Gemini (Università di Urbino), Massimo Bergamasco (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Simone Arcagni (Università di Palermo), Federica Patti (Università di Torino), Carlo Infante (Università Mercatorum Roma), Alice Barale (Università di Milano La Statale), Alessandro Pontremoli (Università di Torino), Valentina De Simone (Che teatro fa – La Repubblica), Alessandro Iachino (Stratagemmi – Prospettive Teatrali), Marco Menini (Klp Teatro), Fabio Acca (Università di Torino).
Nel programma serale degli spettacoli, affiancano il convegno, la danza digitale di Them – immagine movimento, di gruppo nanou, per un’immersione coreografica a 360°, e il teatro digitale di Teatrino Giullare con Drone Tragico, ispirato all’Orestea di Eschilo, tradotta da Pasolini.

Ulteriori info su www.kilowattfestival.it

Biglietteria online: www.liveticket.it/kilowattfestival
Prevendita in presenza a Sansepolcro e Cortona a partire dal 26 giugno

ingresso singolo spettacolo € 10,00
ingresso singolo spettacolo ridotto € 7,00
ingresso ai concerti € 1,00
gli spettacoli di danza urbana, i dj-set e tutti gli incontri e seminari sono a ingresso libero.
ABBONAMENTI / PASSES
TAKE 5: ingresso a 5 spettacoli € 34,00
TAKE 10: ingresso a 10 spettacoli € 60,00
info: michele.rossi@kilowattfestival.it

Ufficio stampa:
Maria Gabriella Mansi 334.9303765 / Elena Lamberti 349. 5655066 elena.lamberti07@gmail.com