Archiviate con successo due settimane di proiezioni, dibattiti e dirette streaming
che hanno portato a Castiglion Fiorentino i casi più stringenti del nostro tempo
Si è conclusa domenica 2 aprile, con un ottimo riscontro di critica e pubblico, la rassegna
“Mondovisoni. Un progetto di respiro nazionale che, nelle ultime due settimane, ha portato
a Castiglion Fiorentino i più prestigiosi e appassionati docu-film selezionati in esclusiva per
l’Italia da Internazionale: alle vicende dell’attivista Kotov, raccontate da Nina Guseva in
“The Case” al docu-film “H2: Occupation lab” incentrato sul territorio di Hebron, passando
per l’incredibile storia di Duran ripercorsa in “Robin Bank” e la questione dello sfruttamento
delle risorse naturali dell’America Latina da parte della Cina fotografato nel documentario
“This stolen country of mine”.
Alto grado di gradimento e partecipazione anche per il nuovo servizio di streaming sul
portale eventicf.civicam.com che ha permesso la trasmissione in diretta degli interventi del
giornalista Andrea Sceresini, dello storico Claudio Vercelli e del professor Alberto Mariotti
che, appuntamento dopo appuntamento, hanno accompagnato la visione dei documentari
fornendo approfondimenti sempre critici e originali.
“L’esperienza di ‘Mondovisioni’ si chiude con un bilancio positivo sia in termini di qualità
che dal punto di vista della partecipazione, virtuale e in presenza – spiega l’assessore alla
Cultura, Massimiliano Lachi – L’indiscusso livello dei documentari, la direzione artistica del
professor Mariotti e i contributi degli esperti che hanno partecipato agli incontri hanno dato
vita a una rassegna che ha saputo accendere i riflettori su alcune delle più urgenti
tematiche del nostro tempo, alimentando il dibattito pubblico sui più stringenti casi di
attualità e ponendo il mezzo cinematografico al servizio della corretta informazione”.