Nella giornata di ieri, lunedรฌ 31 ottobre, personale della Questura di Arezzo, nellโambito di specifici servizi volti alla ricerca di soggetti destinatari di misure restrittive della libertร personale, ha tratto in arresto un cittadino rumeno di 35 anni, su cui pendeva un mandato dโarresto europeo emesso dalla Romania.
Le intense ricerche poste in essere dagli agenti, supportati da una preventiva attivitร info investigativa, hanno dato modo di rintracciare il cittadino rumeno in questo ambito territoriale; il blitz operato allโalba dagli operatori di Polizia nel luogo in cui dimorava ha permesso di ritrovarlo ed assicurarlo alla giustizia.
Lโuomo รจ accusato di induzione, sfruttamento della prostituzione, corruzione in atti giudiziari e riciclaggio di denaro, fatti commessi tra il 2008 ed il 2018 tra la Romania, la Germania, la Spagna, lโItalia e lโAustria e per i quali dovrร scontare una pena di oltre dodici anni di reclusione.ย
Nello specifico il cittadino rumeno, dopo aver adescato e sedotto le sue vittime attraverso la nota tecnica del โlover-boyโ, le invitava a trasferirsi in cittร o Paesi diversi e qui le costringeva a prostituirsi, intascando i proventi illeciti derivanti da questa attivitร e privando le vittime della possibilitร di scelta.
ย Successivamente, una volta che nei suoi confronti sono stati avviati dei procedimenti penali nei Paesi in cui aveva effettivamente costretto le ragazze a prostituirsi, lโuomo avrebbe pagato le sue vittime al fine di far loro rimettere le dichiarazioni accusatorie nei suoi confronti o comunque a dichiarare il falso di fronte allโAutoritร Giudiziaria, motivo per il quale gli viene contestato il reato di corruzione in atti giudiziari. Da ultimo il trentacinquenne rumeno dovrร rispondere anche del reato di riciclaggio poichรฉ sono state accertate numerose operazioni di denaro mirate a dare una parvenza lecita ai capitali che provenivano dallโattivitร illecita posta in essere. ย
Dopo gli adempimenti di rito, il cittadino rumeno รจ stato condotto presso la Casa Circondariale di Arezzo, a disposizione dellโAutoritร Giudiziaria competente.
