In data 21 Luglio 2021, l’Ufficio Anticrimine del Commissariato di P.S. di Sansepolcro, ha deferito all’Autorità Giudiziaria, con contestuale richiesta della misura della custodia cautelare in carcere, tre cittadini albanesi: B.E. di anni 23, Z.E. di anni 30 e L.A. di anni 46, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e specializzati nei furti con destrezza all’interno di supermercati.
I poliziotti del Commissariato di Sansepolcro, chiamati ad effettuare due sopralluoghi di furto avvenuti a distanza di due settimane l’uno dall’altro, entrambi perpetrati al medesimo supermercato biturgense e con lo stesso modus operandi, analizzavano i filmati dell’impianto di videosorveglianza, acclarando che tutti e due i furti erano stati realizzati dallo stesso gruppo d’azione.
Dopo avere individuato le auto con le quali i tre uomini erano giunti sul posto, intestate a delle società di leasing e sublocate ad una società laziale, i poliziotti biturgensi riuscivano a risalire ai reali utilizzatori delle stesse, inoltre, avvalendosi della collaborazione della Polizia Scientifica della Questura di Arezzo, comparavano i volti dei tre individui responsabili dei due furti con quelli di pregiudicati autori di furti del medesimo tipo.
Dal controllo incrociato dei dati ottenuti emergeva, senza alcuna riserva, la responsabilità dei tre albanesi componenti la banda, tutti clandestini sul territorio nazionale e con numerosi precedenti penali specifici, due dei quali già destinatari di provvedimenti di espulsione.
La gang di albanesi in occasione dei furti asportava un consistente numero di bottiglie di superalcolici di pregio e di vini blasonati, dopo avere strappato i dispositivi antitaccheggio e nascosto la refurtiva sotto gli abiti indossati.
Il danno cagionato alla società che gestisce il supermercato è risultato pari ad un migliaio di Euro.