Operazione anti-‘Ndrangheta, un’ordinanza del Gip anche nel Cortonese

È stata eseguita anche in provincia di Arezzo, precisamente nel comune di Cortona, una delle 17 misure ordinate dal Gip del Tribunale di Catanzaro nell’ambito dell’operazione “Alibante”. Le indagini si sono concluse con 19 misure cautelari per reati di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione, estorsione, intestazione fittizia di beni, rivelazione di segreti d’ufficio e turbativa d’asta. Sette le persone finite in carcere, dieci ai domiciliari e due raggiunte da misure interdittive del divieto di contrattare con la pubblica amministrazione e di rivestire uffici direttivi delle persone giuridiche. Quest’ultimo genere di misure è quello che è stato notificato stamani ad un imprenditore di origini calabresi residente nel Cortonese. Oltre alla provincia di Arezzo, i carabinieri sono intervenuti a Lamezia Terme, Nocera Terinese, Falerna e Conflenti, in provincia di Catanzaro, e nelle città di Aosta e Cosenza.