Eโ importante lo stop alle aste capestro al doppio ribasso che strangolano gli agricoltori con prezzi al di sotto dei costi di produzione in un momento proprio in cui รจ fondamentale difendere la sovranitร alimentare del Paese con lโemergenza Covid. Eโ quanto la Coldiretti aretina nel commentare positivamente lโapprovazione definitiva del Senato della Legge di Delegazione europea contro le pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nelle filiere agricole e alimentari.
โLe pratiche sleali aggravano le pesanti distorsioni dal campo alla tavola, visto che per ogni euro di spesa in prodotti agroalimentari freschi come frutta e verdura solo 22 centesimi arrivano al produttore agricolo ma il valore scende addirittura a 2 centesimi nel caso di quelli trasformati dal pane ai salumi fino ai formaggi – spiega Lidia Castellucci Presidente di Coldiretti Arezzo โ come associazione abbiamo realizzato un webinar divulgativo proprio su questi temi in collaborazione con lโUniversitร degli Studi di Siena sede di Arezzo per supportare le aziende, sensibilizzare lโopinione pubblica e formare le giovani generazioniโ.
Un intervento normativo fortemente sollecitato da Coldiretti per rendere piรน equa la distribuzione del valore lungo la filiera ed evitare che il massiccio ricorso attuale alle offerte promozionali di una parte della Gdo non venga scaricato sulle imprese di produzione giร costrette a subire lโaumento di costi dovuti alle difficili condizioni di mercato. Le vendite sottocosto dovranno ora rispettare una serie di parametri a partire dal semplice superamento dei costi medi di produzione elaborati dallโ Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea).
La legge colpisce anche il meccanismo delle aste al doppio ribasso che provoca forti distorsioni e speculazioni aggravando cosรฌ i pesanti squilibri di filiera della ripartizione del valore visto che per ogni euro speso dai consumatori per lโacquisto di alimenti meno di 15 centesimi in Italia vanno a remunerare il prodotto agricolo.
Per difendere gli agricoltori dallo strapotere delle grandi catene distributive โ spiega la Coldiretti aretina โ si interviene anche sui ritardi di pagamento delle forniture e sulle modifiche non concordate dei contratti, fino ai mancati pagamenti per i prodotti invenduti. Eโ stato introdotto nel provvedimento anche lโanonimato di chi denuncia tali vessazioni e viene data alle associazioni di rappresentanza la possibilitร di presentare le denunce per conto dei propri soci.
Nel testo approvato รจ importante โ conclude lโassociazione โ la valorizzazione dellโintervento dellโIspettorato centrale della tutela della qualitร e della repressione frodi dei prodotti agroalimentare (ICQRF) funzionale al rispetto del funzionamento del mercato e delle filiere per le acquisite competenze in ambito agroalimentare.
Arezzo, stop alle aste al ribasso a danno degli agricoltori. Il plauso di Coldiretti
