Picchia il padre e tenta il suicidio, poi il babbo lo salva. Era ai domiciliari, ma ora il 46 enne finisce in carcere

I Carabinieri del Comando Compagnia di Sansepolcro hanno tratto in arresto un quarantaseienne che scontava gli arresti domiciliari per il reato di tentato omicidio. I militari hanno proceduto nei suoi confronti in quanto nei giorni scorsi intervennero presso l’abitazione dell’uomo, dove viveva assieme ai propri familiari, deferendolo all’autorità giudiziaria per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate dall’uso delle armi, poiché malmenò accoltellò all’altezza della gola il padre. Stanti i gravi pregiudizi, i Carabinieri hanno richiesto all’A.G. di valutare l’aggravamento della misura restrittiva. La prima sezione penale della Corte d’appello di Firenze ha quindi concordato con la proposta avanzata, disponendo nei riguardi del soggetto l’immediata carcerazione.
Dopo essere stato prelevato e portato in caserma per gli atti di rito, l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Sollicciano.