Vigilia di Natale e San Silvestro, anche con la zona rossa, torna il mercato di Camucia, ma solo alimentare

L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 modifica di nuovo le modalità di svolgimento del mercato settimanale di Camucia, in programma sia giovedì 24 che giovedì 31 dicembre.
Infatti in ottemperanza alla zona rossa nazionale, anche il mercato di Camucia dovrà prevedere per queste due edizioni la presenza dei soli operatori del settore alimentare.
La necessità di osservare queste prescrizioni imposte dalle autorità pertanto impone, che il settore non alimentare non possa esercitare ed intensifica il richiamo al rispetto di alcune norme comportamentali sia per i commercianti, sia per i clienti e i visitatori.

L’amministrazione Comunale e le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio hanno pertanto ritenuto opportuno riproporre la stessa disposizione dei banchi attuata durante l’ultimo lockdown, così da assicurare il loro necessario distanziamento, evitando di favorire situazioni potenziali di assembramento e garantendo, visto il numero ridotto di venditori presenti, anche una viabilità più sostenibile per la cittadinanza.

La clientela potrà pertanto trovare gli operatori nelle postazioni solitamente occupate, tranne quelli di via Lauretana, i cui punti vendita saranno posizionati nel primo tratto di via XXV aprile.

Questi due appuntamenti assumono una valenza commercialmente significativa per gli operatori alimentari, infatti la presenza del mercato con ampia varietà di prodotti freschi, come frutta e verdura, pesce, salumi e formaggi rappresenta da sempre un canale di distribuzione di quei generi alimentari di sussistenza alternativo ai centri commerciali, dove la clientela, all’aria aperta potrà acquistare, in tutta sicurezza, i prodotti più necessari ed utili per questi giorni di festa in famiglia.

L’invito pertanto formulato dall’assessore alle attività produttive del comune di Cortona, Paolo Rossi, e dai rappresentanti delle due associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, rivolto ad operatori e clientela è quello di rispettare gli obblighi previsti, indossando mascherine, mantenere la distanza di almeno un metro e non creare assembramenti.