La Cena di Beneficenza, il tradizionale appuntamento di solidarietà castiglionese che di solito apre le festività natalizie, si trasforma in “pacco-cena” da asporto.
La comunità locale non rinuncerà a dare il suo contributo alla Caritas anche se le modalità saranno un po’ diverse. «Quest’anno, seppur rimodulata a causa della pandemia da Covid-19, la conviviale di solidarietà verrà fatta, la cena di beneficenza è prevista nella formula del “take away”, una sorta di pacco di Natale che conterrà gli ingredienti e i prodotti per realizzare la cena di beneficenza a casa propria» spiega Luica Fabianelli, delegato alla Protezione Civile.
Per partecipare all’iniziativa occorre prenotare chiamando il 334/1248247 entro l’11 dicembre. I pacchi si potranno ritirare dal 14 al 18 dicembre alla polisportiva Montecchio Vesponi.
“Con dispiacere ma con altrettanta ragionevolezza la grande cena di beneficenza a favore della Caritas è rinviata al prossimo anno, ma con essa non viene rinviata la nostra usuale beneficenza che quest’anno assumerà la caratteristica ‘da asporto’ per aiutare le famiglie in difficoltà che indubbiamente nel corso di questo anno maledetto sono aumentate anche dalle nostre parti. Rinviamo la cena tutti insieme ma non la nostra spontanea beneficenza” conclude il sindaco Mario Agnelli.