Sorpreso a spasso, ma doveva essere in quarantena. Denunciato 42enne

È stato durante i controlli che quotidianamente vengono effettuati per verificare il rispetto degli isolamenti domiciliari, che un agente della polizia municipale di Arezzo ha scoperto lontano da casa un quarantaduenne balcanico positivo al Covid 19.
Dopo essersi convinto dell’assenza, l’agente ha tentato di contattare l’uomo telefonicamente ottenendo risposta da un luogo chiaramente diverso dall’appartamento in cui il soggetto interessato aveva dichiarato di trascorrere l’isolamento.
L’agente ha allora chiesto supporto ad altro personale della PM che, giunto sul posto, si è appostato all’esterno dell’edificio. Dopo pochi minuti, l’uomo è sopraggiunto di corsa, tentando di rientrare senza essere scoperto.
La polizia municipale ha provveduto a riportarlo immediatamente dentro casa ma in virtù del mancato rispetto del divieto di allontanamento imposto dalla quarantena obbligatoria lo ha deferito all’autorità giudiziaria.