«La replicate anche d’inverno?», è la prima domanda che ti fa capire che la novità ha funzionato e che bisogna pensare ad un bis o a prevedere una serie di appuntamenti. «Lo avevamo detto già prima, saremo qui anche il prossimo anno – dichiara l’assessore alla Cultura di Castiglion Fiorentino, Massimiliano Lachi – non apprezziamo la politica degli eventi, crediamo che si debba lavorare su progetti culturali, è quello che cerchiamo di fare ormai da alcuni anni».
E’ molto positivo il primo bilancio di «Uno nessuno e centomila», l’iniziativa con cui si rimettono in circolo i libri. Sono stati oltre 5 mila i volumi raccolti in un mese e mezzo. La chiamata del Comune di Castiglion Fiorentino alle donazioni è partita a fine luglio quando è stato aperto il magazzino in corso Italia. Da allora sono arrivate grandi e piccole donazioni di volumi e gli organizzatori sono consapevoli di aver offerto a tanti libri un destino diverso da quello del macero. «E’ sempre un peccato che vada a finire così – dice la direttrice della Biblioteca comunale, Stella Menci – abbiamo evitato che accadesse e abbiamo dato ad ognuno di questi libri un’altra chance».
La biblioteca comunale di recente ha ricevuto un finanziamento dal Mibact di 10 mila euro per l’acquisto di nuovi libri, con il ricavato di questa manifestazione (un euro per ogni libro venduto), saranno possibili ulteriori progetti.