Denunciato per maltrattamenti in famiglia. Cani assaltano ciclista, proprietario nei guai

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Arezzo, al termine di una minuziosa attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino di origini tunisine, classe 1974, responsabile di continue minacce e maltrattamenti nei confronti della convivente. I Carabinieri hanno ricostruito vari episodi di minacce, violenze e maltrattamenti subite dalla donna, classe 1960, nel corso degli ultimi mesi di convivenza con l’uomo. Gli episodi violenti sono poi aumentati di intensità quando la vittima ha scoperto che il compagno le nascondeva una relazione extraconiugale, situazione da cui sarebbe nato l’ennesimo diverbio durante il quale la donna sarebbe stata anche minacciata di morte. L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Un ciclista quarantaseienne è stato vittima di un’aggressione da parte di due cani di grossa taglia mentre, lo scorso febbraio, si trovava a bordo della sua bicicletta in una frazione del comune di Anghiari. I due animali dopo averlo assalito hanno morso l’uomo alle gambe procurandogli delle profonde ferite all’altezza dei polpacci. I Carabinieri del Comando Stazione di Sansepolcro, dopo aver svolto accurate indagini, sono risaliti all’identità del proprietario dei due molossi: si tratta di un cittadino americano classe ’42, residente in Valtiberina. Quest’ultimo in modo irresponsabile aveva tenuto liberi e incustoditi i due animali ed è stato per questo denunciato per lesioni personali colpose; possedere un cane, infatti, comporta anche fare attenzione a che non si renda responsabile di condotte che possano arrecare danno ad altri: il proprietario di un animale deve adottare ogni cautela per evitare e prevenire possibili aggressioni a terzi, custodendolo sempre anche in zone di campagna. Per il ciclista aggredito la disavventura si è conclusa con 6 giorni di prognosi.