L’invecchiamento della popolazione rappresenterà uno dei più importanti fenomeni sociali dei prossimi decenni. Tra le molteplici conseguenze di questo fenomeno, una in particolare appare carica di implicazioni: l’aumento delle aspettative di vita sarà accompagnato da un sostanziale incremento del numero di individui a rischio per malattie croniche e disabilità. Da qui nasce il bisogno che tali maggiori aspettative non debbano per forza tradursi in un mero prolungamento del numero di anni da vivere – spesso in cattive condizioni di salute – ma possano prospettarsi come anni da trascorrere nel pieno dell’autonomia funzionale, liberi da disabilità e senza gravi scadimenti della qualità della vita. L’aumento delle attese di vita pone dunque in primo piano l’urgenza di una pianificazione delle politiche sociali e sanitarie volte a preservare l’autonomia funzionale dei singoli e la loro permanenza nell’ambito della comunità di riferimento.
La grande attenzione suscitata dall’invecchiamento della popolazione unita alla continua scoperta di sempre nuovi ed ulteriori vantaggi per la salute derivanti da uno stile di vita attivo, fanno di quello attuale un momento particolarmente propizio per la promozione dell’attività fisica.
Sabato 21 dicembre alle 17,30 alla Torre di Marciano l’incontro dedicato ad approfondire questo tema. L’iniziativa è promossa dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune, dalla Asl, con Avo, Koinè e studio fisioterapico Sl, qui sopra l’intervista all’assessore Leonardo Magi e alla fisioterapista Nada Izzotti