Dati positivi per la semestrale della Banca Popolare di Cortona, l’appello del direttore per una Woodstock delle idee

Non solo un rendiconto di cifre e dati, ma un appello alla creatività dei giovani per un rilancio dell’economia e del territorio. Ecco come Roberto Calzini, direttore generale della Banca Popolare di Cortona, ha coniugato la semestrale dell’istituto di credito ad una ricorrenza, i 50 anni da Woodstock, in cui furono i giovani a dettare l’agenda mondiale
L’intervista

Il comunicato della Banca
La Banca popolare di Cortona chiude il primo semestre del 2019 con un risultato positivo, in crescita rispetto al 2018.
Il Consiglio di amministrazione ha approvato i prospetti contabili al 30 giugno 2019, predisposti per la determinazione dell’utile semestrale da computare nel capitale primario di classe 1.
L’utile netto è ampiamente positivo ed ammonta ad euro 895.980; nel primo semestre del 2018 era stato di euro 806.074. Positivo è anche il risultato della redditività complessiva che si attesta ad euro 1.478.711 contro un valore negativo del primo semestre 2018 di euro -1.538.943. Tale risultato è in parte attribuibile anche al recupero delle quotazioni dei titoli di stato in portafoglio.
Il livello complessivo dei crediti deteriorati scende – ed è una notizia positiva – dopo molti anni sotto la soglia del 10% e più precisamente al 9,77%. Sale invece – e anche questo è un fatto positivo – la loro copertura rispetto al dato del 31 dicembre 2018 passando dal 44,23% al 47,79%.
Buoni i progressi sul patrimonio netto contabile (+ 3,80%) che passa da 31,1 a 32,3 milioni di euro e sui Fondi Propri (+3,16%) che passano da 33,4 a 34,5 milioni di euro. I ratios patrimoniali (CET 1 e TCR) si confermano su buoni livelli al 15,26% (al 31 dicembre 2018 erano al 15,12%), ben al di sopra dei coefficienti minimi, rispettivamente del 7,45% e 11,35%.
Buoni progressi su tutte le componenti del prodotto bancario, che nel suo complesso cresce del 4,16% nei primi sei mesi dell’anno, passando da 686 a 714 milioni di euro. Buona la crescita degli impieghi alla clientela (+2,42%) che passano da 264 a 271 milioni di euro. La raccolta diretta, costituita dai depositi della clientela, cresce del 5,06%, passando da 322 a 338 milioni di euro: Anche la raccolta indiretta, costituita dalle forme di risparmio gestito e amministrato, cresce del 5,64%, passando da 90 a 95 milioni di euro. Per la prima volta si è cominciato a raccogliere depositi vincolati di buona qualità in un paese straniero attraverso un accordo con una società Fintech tedesca. E’ un primo passo verso un modello che mira a miscelare sapientemente la tradizione e l’esperienza di 138 anni di banca del territorio (la nostra è la seconda Popolare più antica d’Italia) con l’innovazione.
Le previsioni per il secondo semestre inducono ad un cauto ottimismo per una chiusura di fine anno positiva, anche se rimane l’incognita dell’instabilità politico istituzionale che potrebbe condizionare l’andamento dei mercati e le previsioni di crescita.
Il fascicolo con i prospetti di bilancio è disponibile sul sito della Banca www.popcortona.it nella sezione “Informativa Societaria”.