Urtato da un camion in manovra, è morto così Giancarlo Andreoni, l’operaio 56enne che questo pomeriggio intorno alle 17,30 stava lavorando in un’area adibita a deposito temporaneo dei rifiuti a Camucia, nei pressi della variante alla Umbro casentinese.
La vittima è un dipendente di una cooperativa che opera per conto del gestore dei rifiuti, l’uomo abita ad Arezzo.
Le cause del decesso sono in corso di accertamento da parte dei carabinieri e dei tecnici asl addetti alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le condizioni dell’operaio era apparse subito gravi e sul posto è atterrato l’elisoccorso Pegaso, ma non c’è stato niente da fare e il medico ha constato il decesso.
In zona si sono recati l’assessore all’Ambiente e il sindaco di Cortona. L’amministrazione comunale di Cortona esprime profondo cordoglio per il tragico evento. In serata è giunto il comunicato della cooperativa per cui lavorava Andreoni: “A seguito dell’incidente occorso nel tardo pomeriggio di oggi, il primo pensiero di Coob va al lavoratore Giancarlo Andreoni, che è deceduto. Pensiero ma anche azione: non solo condoglianze e vicinanza alla famiglia, quindi, ma anche l’impegno a sostenerla in questo drammatico momento.
Coob attende lo svolgimento delle indagini da parte della magistratura in merito all’incidente che si è verificato a Camucia.
Il consorzio conferma che la sicurezza sul lavoro e quindi la salute e la vita dei propri soci sono la priorità assoluta. Non a parole ma con la formazione professionale che viene messa in atto al momento dell’assunzione e nei periodi successivi”.
Giancarlo Andreoni, 56 anni, viveva ad Arezzo e lavorava per la,cooperativa Coob, era anche uno dei volontari della Croce Bianca
