Il progetto โInternet e minoriโ organizzato anche questโanno dal Corecom, รจ in partenza e avrร come oggetto social media, web reputation, cyberbuyllismo e fake news. In sei aree della Toscana si svolgeranno incontri didattici negli istituti superiori, in cui saranno affrontati i temi piรน delicati della comunicazione digitale.
Il progetto รจ stato presentato ieri mattina in palazzo del Pegaso durante una conferenza stampa, a cui sono intervenuti Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana; Enzo Brogi, presidente del Corecom Toscana;ย Mario Morcellini, commissario Agcom; Maurizio Boldrini, docente dellโUniversitร di Siena e responsabile scientifico del progetto; Tiziano Bonini del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dellโUniversitร di Siena; Filippo Lucci, coordinatore nazionale Corecom.
Come ha spiegato Enzo Brogi, โdeve essere chiaro ai giovani che nellโuso dei social si puรฒ rimanere imbrigliati. Oggi le aziende, per assumere qualcuno, preferiscono guardare il suo profilo social anzichรฉ il suo curriculum. Il digitale รจ una grande opportunitร , ma anche una spada di Damocleโ. Per questo il presidente ha annunciato che il Corecom della Toscana proseguirร nel suo lavoro di sensibilizzazione ed educazione, organizzando una serie di incontri nelle scuole superiori della Toscana nelle zone aretina, del Valdarno superiore, nellโarea grossetana e dellโArgentario, della costa e della Toscana centrale. Il progetto finale si terrร a Cortona, coinvolgendo anche personaggi del calibro di Jovanotti.
โAnche le notizie di questi giorni ci dicono come i social media possano essere terreno per la manipolazione โ ha commentato Eugenio Giani โ e per questo รจ importante agire per diffondere la cultura di base sullโuso dei social soprattutto fra i piรน giovani, potenziare lโosservatorio per poter conoscere a fondo il fenomeno e anche introdurre sanzioni nei casi di cyber bullismoโ.
Il responsabile scientifico del progetto Maurizio Boldrini ha ribadito che lโobiettivo รจ โeducare i ragazzi a un uso corretto di quello strabiliante strumento che รจ la reteโ e ha illustrato le varie tappe in programma, tra cui quella finale a Cortona che prevede un laboratorio sulle fake news in materia di sanitร e salute e sulla realtร percepita e la realtร mediatica. Tiziano Bonini ha spiegato che lโapproccio scelto โรจ non tanto di demonizzazione, quanto di appropriazione critica dei mediaโ. Filippo Lucci ha sottolineato come quello che fa il Corecom della Toscana si inserisce in un piano generale a livello italiano, e che โi vari Corecom regionali hanno ormai acquisito unโesperienza eccezionale nel raccogliere le esperienze di base e nel processo inversoโ.ย ย
Morcellini ha osservato che lโimportanza della comunicazione ancora sfugge alla governance e che โรจ necessario fare molto di piรน per far non subire lโinnovazione a una societร che cambiaโ. Fra le iniziative positive attivate, secondo il commissario Agcom, il tavolo contro la disinformazione e il rapporto con i minori.