L’amministrazione comunale ha avviato il procedimento per la Variante normativa al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico finalizzata all’aggiornamento della disciplina del territorio rurale, con una particolare attenzione rivolta alle attività agricole insediate. La Variante agli strumenti comunali sarà esclusivamente di tipo normativo e non comporterà modifiche alle carte dei due piani, o nuove localizzazioni urbanistiche.
E’ evidente la necessità di una variante al Piano Strutturale vigente che risale al 2009 . “Sono trascorsi 10 anni che hanno visto grossi cambiamenti non solo economici e sociali ma anche normativi. La variante parte dalla volontà dell’amministrazione di dare risposte a tutto il mondo agricolo, imprenditori, attività insediate ma anche a tutti i residenti in zona agricola. Le nuove normative introdotte per il territorio rurale necessitano di essere recepite nei nostri strumenti di pianificazione con l’obiettivo chiaro di allenarsi agli indirizzi delle Regione Toscana che in questo caso ha alleggerito le procedure per le trasformazioni in zona agricola. Una risposta per tutte le nostre attività insediate che vogliamo mettere nelle condizioni di crescere e alle quali vogliamo dare risposte anche in termini di procedure più snelle ed efficaci” dichiara Laura Tavanti, assessore all’Urbanistica.
E’ una fase transitoria che guarda già avanti al percorso avviato con i comuni di Cortona e Foiano delle Chiana con i quali è iniziato l’ambizioso progetto di un Piano Strutturale Intercomunale di area vasta. “Uno strumento su cui già stiamo lavorando e che prevede l’avvio già nel corso di questo 2018” conclude l’assessore Tavanti. Per presentare gli obiettivi e le finalità delle varianti è previsto un incontro con i professionisti le associazioni di categoria agricole e i portatori di interesse per giovedì 22 marzo alle ore 15.30 presso la sala del consiglio alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Laura Tavanti, dell’arch. Roberto Vezzosi, progettista incaricato e del RUP. Geom. Marco Cerini.